Cala il sipario sul girone d'andata del Bari Primavera e i biancorossi si congedano con una vittoria, l'ennesima di un campionato fin qui ben al di sopra delle aspettative. Imbattibilità esterna confermata e secondo posto blindato nonostante gli assalti di una Lazio vittoriosa a Terni. Per il 2-3 finale, decidono una punizione di Castrovilli e una doppietta di Leonetti che raggiunge l'impressionante score di 14 gol in 11 partite. Per quest'ultimo potrebbe essere stata la sua ultima gara in Primavera, in attesa di una sistemazione in Lega Pro nel mercato di gennaio.

CRONACA - Urbano spariglia le carte e opta per una formazione pesantemente sbilanciata in avanti: Castrovilli arretra a centrocampo a far coppia con Rasak, e il trio Leonetti, Tisma, Minicucci supporta Damiano, preferito in extremis a Mastrangelo. In difesa, Roccotelli sostituisce lo squalificato Marseglia sull'out di sinistra. Il Bari inizia con autorità e finisce per dominare l'avversario. I pugliesi sfiorano la rete prima con un tiro dal limite di Damiano, ben neutralizzato dal portiere campano Gioia, poi con una girata in area di Leonetti terminata di un nulla a lato e infine con una traversa scheggiata da Minicucci. I biancorossi continuano a spingere e alla mezz'ora si portano meritatamente avanti, grazie a una gran bella punizione di Castrovilli. Per il fantasista classe 1997 si tratta della terza marcatura in stagione su calcio piazzato, dopo quelle con Livorno e Ternana. Si rientra negli spogliatoi con un vantaggio striminzito in rapporto alla mole di gioco creata.

Inizia la ripresa ed ecco il classico blackoutEvangelista punisce i pugliesi, sfruttando al meglio una brutta palla persa a centrocampo da Castrovilli, in quest'occasione eccessivamente lezioso. Il Bari, consapevole delle proprie colpe, si butta a testa bassa alla ricerca del nuovo vantaggio. Vantaggio che arriva di lì a poco, con Vito Leonetti che sigla uno di quei gol diventati ormai il suo marchio di fabbrica: controlla un superbo tocco di prima di Minicuccirientra al centro partendo dall'out di sinistra e lascia partire una conclusione a giro imparabile per Gioia. Adesso i biancorossi sanno di dover mettere in cassaforte un successo che non possono lasciarsi sfuggire. E ci pensa ancora il solito Leonetti che (in sospetto fuorigioco) capitalizza con una giocata di gran classe un bell'assist centrale del neoentrato Mastrangelo. Partita chiusa? Non ancora. Pochi minuti dopo Aiola sfrutta un'indecisione di Lenoci, siglando così il secondo gol irpino. Nel finale, il Bari gestisce con sicurezza le velleità di un Avellino mai realmente pericoloso e porta a casa altri 3 punti di vitale importanza.

I pugliesi arrivano al giro di boa con 29 punti, addirittura 16 in più dello scorso anno, quando la truppa biancorossa chiuse un comunque buon girone d'andata a quota 14. Rimarcare i soliti difetti quasi masochisti di una squadra capace sistematicamente di complicarsi partite gestibili con estrema tranquillità, quest'oggi sarebbe ingiusto ed ingeneroso. I galletti di Urbano meritano solo applausi a scena aperta per quanto fatto finora. Adesso il campionato osserva un mese di pausa per poi riprendere il 17 gennaio, quando i biancorossi sfideranno il Latina quarto in classifica. Per questa squadra dei miracoli, un ulteriore ostacolo impervio sulla strada della gloria

AVELLINO - BARI 2-3 (Castrovilli 28', Evangelista 7' st; Leonetti 11' st, 25' st; Aloia 40' st)

AVELLINO: Gioia, Mjieri (Masocco 20' st), Martino, Comentale, Antongiovanni, Lampazzi, Colella (Tafuro 8' st), Riccio, Aloia, Evangelisa (Luciano 38' st), Ventola. A disp. Rizzo, Raucci, Vincenzi, Vitale. All. Sig. Luperto

BARI: Ventrella, Scalera, Lenoci, Giura, Roccotelli; Rasak, Castrovilli; Tisma (Tamborrino 10' st), Leonetti, Minicucci (Turi 85'); Damiano (Mastrangelo 10' st). A disp: Raimondi, Colaianni, Colonna, Marasciulo, Lopez, Curci. All. Sig. Corrado Urbano

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 13 dicembre 2014 alle 18:30
Autore: Francesco Grossi
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