Vittoria larga e morale alle stelle per il Bari nell'anticipo della 24.a giornata di Serie B. Frosinone matato con un punteggio largo e rinfrancante, anche se i leoni non avrebbero meritato un passivo così largo. Questa l'analisi del tecnico del Bari Davide Nicola, che ai microfoni di Sky Sport ha commentato l bella vittoria dei suoi: "Nel primo tempo nonostante il doppio vantaggio abbiamo sofferto un po’ la pressione e la fisicità del Frosinone. Dovevamo rimanere un po’ più alti, invece ci abbassavamo troppo. Ci sono state alcune partite, penso a quelle con il Brescia e con lo Spezia, dove avremmo meritato qualcosa in più e sono arrivate due sconfitte. Oggi abbiamo concretizzato molto, il calcio è questo. La nostra difesa a tre è inedita, abbiamo due ex terzini come centrali".

Una battuta poi su Caputo, accolto nuovamente dai fischi dello stadio al momento del suo ingresso in campo nella ripresa: "E' andato negli spogliatoi perchè era amareggiato. Ma sono cose che nel calcio capitano, a tratti anche ingiuste. Per me è un elemento fondamentale della rosa, se mi chiede di andar via mi aspetto uno bravo quanto lui, ma se vorrà restare per me rimarrà fondamentale".

Sul prosieguo di campionato e sugli obiettivi che il Bari potrà raggiungere, Nicola preferisce rimanere con i piedi per terra: "Vorremmo tutti arrivare ai playoff o vincere il campionato. Il problema è la discrepanza tra gli obiettivi che uno si pone e la loro effettiva raggiungibilità. Se abbiamo raggiunto i 30 punti solo adesso significa che i valori non erano così elevati. La sintonia con la società è fondamentale per creare un gruppo di lavoro che possa essere competitivo e che possa costruire qualcosa per il futuro".

Sezione: News / Data: Ven 30 gennaio 2015 alle 23:00
Autore: Davide Rega
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