Ag. Terrani a TuttoBari: "Campionato positivo. Nonostante Laribi, la società..."

“È una situazione talmente surreale. Lui viene anche da una zona della Lombardia che è stata colpita, però sta bene e questo è l’importante. Per gli allenamenti sta facendo quello che può, considerato che ci sono delle restrizioni. Ha le indicazioni dalla società biancorossa”. Con queste parole ha esordito ai microfoni della nostra redazione l’agente di Giovanni Terrani, Marco Antonio De Marchi, che ha così parlato del momento attuale vissuto dal trequartista di Vigevano.

Il procuratore ha poi proseguito commentando l’ipotesi del sorteggio in serie C: “Gioca in un club dove non ci sono dubbi su come è stata affrontata questa emergenza. Dopodiché tutto il resto è in balia di decisioni che devono essere ancora prese in maniera ufficiale. È una situazione che ha stravolto il mondo intero, compreso quello del calcio. Bisogna mettersi a tavolino e studiare, nessuno potrà avere la soluzione perfetta che accontenti tutti. Per cui chi ha investito tanto e ha degli obiettivi prefissati di altissimo livello, come può essere il Bari, è giusto che porti avanti il pensiero di provarci fino in fondo. Il calcio non è fatto solo dalla serie A: già lì si farà fatica a ripartire, figurarsi in serie C. Occorre avere pazienza, ascoltare tutte le parti del sistema e cercare di usare il buonsenso, che a volte contrasta col mondo degli interessi derivanti dai grandi investimenti. È tutto molto complicato”.

Sulla stagione di Terrani e sulla piazza barese… “È stato un campionato sicuramente positivo, il Bari era certo che potesse essere un giocatore importante. Ovviamente la società ha allestito, anche strada facendo, una squadra molto competitiva perché è una piazza che non merita la serie C, ma chiaramente altre categorie come la A. Si crea quindi una sorta di competizione, alla Juventus pure Dybala è stato in panchina diverse volte, e quando si entra in un contesto del genere bisogna farsi trovare pronti. Credo che Giovanni l’abbia fatto molto bene, dimostrando grande maturità. A gennaio la società mi ha ribadito la fiducia in lui, pur arricchendo la rosa con Laribi, un giocatore di altre categorie. Tutti avevamo l’intento di proseguire, non c’è mai stato un momento di dubbio sul percorso iniziato l’estate scorsa. Sono contento, oggi vestire la maglia del Bari è un motivo d’orgoglio. Conosco bene il calore della piazza, sono anche l’agente di Tonucci che è stato apprezzato per la sua passione ed il cuore, stimato tanto in biancorosso quanto a Foggia nonostante la rivalità”.

Per l’agente del classe ’94, il campionato del Bari è da ritenersi ugualmente positivo: “Quando una squadra si ricostruisce dopo il fallimento, non è automatica la promozione pur prendendo tanti giocatori bravi. Il Bari ha fatto un buon campionato, però la Reggina è andata fortissimo. L’importante è che abbia un’ottima guida, una società competente e che sa muoversi sul mercato. Poi in campo ci sono anche gli altri e bisogna riconoscere il loro grande lavoro. Forse è mancata la continuità per poter restare vicini al primo posto”.