Bressan a TuttoBari: "La società dev'essere presente e avere le idee chiare. Il gruppo? Si è sfaldato"

È ormai tempo di bilanci in casa Bari. L’ex Mauro Bressan, intervistato dalla nostra redazione, ha analizzato la stagione appena trascorsa: “Ovviamente quando sono partiti le previsioni erano di lottare per la promozione diretta, però purtroppo hanno trovato sulla strada una Ternana che ha vinto quasi tutte le partite. C’è stato poco da fare, e quindi da lì si è persa un po’ di fiducia. Poi arrivati ai play-off si sa che può succedere di tutto, sono due partite secche: il Bari non è riuscito a fare l’impresa in questi spareggi. Perché il problema è che vincere i play-off è molto dura. Adesso dovranno ripartire, capire che errori ci sono stati e trovare il modo per poter portare la squadra al più presto nelle serie che merita”.

Il direttore sportivo… “I nomi vanno bene, l’importante è che abbiano un fronte comune. Al di là del direttore sportivo, la società deve essere presente e avere delle idee chiare su quello che voglia fare, che tipo di giocatori prendere e che allenatore. In Serie C non è facile, bisogna prendere calciatori che conoscono la categoria e fare anche lì delle scelte oculate, sapendo il campionato che si affronterà. Trovare quel gruppo di giocatori che siano tutti uniti, coesi per poter vincere il campionato. Serve fare un passo alla volta: ad oggi il pensiero è vincere la Lega Pro, avendo una squadra all’altezza, poi domani si penserà”.

Sulle mancanze dei galletti: “Fare nomi non è molto bello e non mi permetterei di farli. Bisognerebbe essere all’interno per capire, però parlando dall’esterno sembra che ad un certo momento si sia un po’ sfaldato non lo spogliatoio, ma ci siano stati dei problemi, forse dovuti anche al fatto che veramente la Ternana ha ammazzato il campionato. Questo ti porta a perdere un po’ di certezze e fiducia, e magari su venti calciatori basta che ci siano sette-otto che mollano un po’, non perché vogliono farlo ma perché vedono che il campionato non è più fattibile. E poi alla griglia dei play-off ci sono delle partite a sé, non è facile poterle vincere. L’importante è che chi sceglierà trovi un gruppo di calciatori vogliosi e con stimoli per poter vincere questo campionato, perché Bari, la città, il tifo e la gente davvero meritano altri palcoscenici”.

Il nuovo mister… “Ci vuole un allenatore che conosce bene la Serie C. L’importante sono le idee di gioco, però in questa categoria bisogna conoscere perfettamente le squadre, chi si va ad incontrare. Sono sempre partite difficili, occorre avere la bravura ma fare gruppo per poter vincere questo campionato: magari dopo potrebbe essere anche più facile stare in Serie B e giocarsela. Se trovi delle squadre attrezzate, come quest’anno è stata la Ternana, vai in difficoltà perché tutte vogliono salire”.