In attesa dell'evoluzione del calciomercato in entrata del Bari, con la questione attaccante sempre al centro dei pensieri, emergono ulteriori novità sulle cessioni. I recenti trasferimenti di Ahmetaj, Mane e Lollo, oltre quello vicino di Simeri, rappresentano solo il primo passo per una squadra chiamata a piazzare almeno altri 10-11 elementi. 

Attenzione, dunque, alle questione terzo portiere. Dopo l'arrivo di Caprile e la conferma di Frattali, Polverino si ritrova molto indietro nelle gerarchie di mister Mignani. Il ragazzo così ha iniziato a guardarsi attorno perchè sarebbe disposto a chiedere di partire qualora ci fossero delle squadre in grado di garantirgli una buona continuità di rendimento. Una questione già discussa con il ds Polito, pronto ad accontentare questa possibilità (nonostante non venga considerato un elemento fuori dai piani) visto l'ottimo rapporto con il classe '97.

Stando a quanto scoperto della nostra redazione, diverse squadre di Serie C che hanno bussato alla porta del suo entourage, tra queste spiccano Potenza e Picerno, ex avversarie dei galletti nel Girone C. Ad ora non si sono ancora spinte nei dialoghi con il Bari, che rimane in attesa di comprendere l'evoluzione della situazione, anche perchè in caso di separazione dovrà tornare sul mercato per prendere un nuovo esterno difensore.

Niente di concreto, invece, per quanto concerne la pista Avellino per Perrotta. Testate campane avevano dato per fatto l'acquisto del difensore ma, secondo le nostre indiscrezioni, le voci in questione sarebbero estremamente distanti della realtà dei fatti. Il calciatore è stato monitorato dalla società irpina ma in questa fase non rientra nei piani (ben 6 centrali in rosa di cui 2 mancini come Perrotta), tanto da non esserci stata alcun contatto con l'agente del ragazzo. La sua uscita rimane così complicata nonostante sia reduce dalla vittoria del campionato con il Palermo. Si spera però che nel mese di agosto gli scenari possano cambiare.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 28 luglio 2022 alle 17:00
Autore: Gianmaria De Candia
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