Una salvezza da incorniciare quella conquistata da mister Federico Giampaolo in sella al Bari nella stagione appena conclusa. Sono bastate appena sette 'presenze' in panchina per restare nella storia. Da persona gentile e misurata, oltre che da tecnico competente, Giampaolo ha ripercorso - in esclusiva ai nostri microfoni - il finale di campionato che ha permesso ai galletti di garantirsi la permanenza in serie B: ""Enorme soddisfazione e grandissima emozione, non solo per la permanenza del Bari in B ma per il lavoro svolto in questi due anni a Bari. Perchè non vanno dimenticati. Accettare in quel momento di guidare la prima squadra era doveroso. Le insidie erano tante, ma l'adrenalina e la voglia di fare bene hanno prevalso. Il lavoro è vincente quando tutti ci mettono del loro. Quindi è stata la vittoria di tutti e non di un singolo".
Ha mai pensato di non farcela? "Nel calcio tutto può succedere. Ma tutti, a partire da Polito, Di Bari, De Leo e gli stessi calciatori, avevamo la totale volontà di salvare il Bari. Al di fuori di quello spogliatoio in pochi credevano nella salvezza e, per certi aspetti, la reputo un vero e proprio miracolo sportivo perchè la stagione era davvero compromessa visti gli innumerevoli cambi in panchina e l'umore del gruppo. In silenzio e con il lavoro di tutti, nessuno escluso, abbiamo portato in porto la nave".
Che le ha detto il presidente a fine partita? "E' stato molto gentile e mi ha ringraziato. Era visibilmente emozionato. Quello che ho apprezzato di più del presidente è che in tutto il periodo c'è stato sempre vicino facendoci lavorare in totale serenità, senza fiatare. E non è scontato. Ho potuto apprezzare i suoi modi gentili e la fiducia che riponeva sia in noi che nei ragazzi. Alla fine abbiamo festeggiato perchè per tutti noi è stata una liberazione".
Cosa sente di dire ai tifosi del Bari? "Sono stati grandi. Ci vennero a trovare in ritiro. Pensavo che ci sarebbe stata una protesta ed invece ci hanno dato la carica e spronato a fare meglio. Di tifoserie così ce ne sono poche in Italia. Qualche mio amico è rimasto sorpreso dopo aver visto 35.000 spettatori nella finale play-out. Questo descrive pienamente il valore umano di questa città, che merita senza se e senza ma la massima categoria. Non posso che ringraziarli per il supporto in un momento difficile. Gli auguro il meglio".
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