L'ex Mora a TuttoBari: "Non ci sono pretendenti più forti del Bari. Derby a Monopoli? Obiettivi diversi..."

La vetta della classifica del Girone C è l'unico posto che compete al Bari, parola di Nicola Mora. L'ex terzino sinistro biancorosso tra il 2002 e il 2004, intercettato in esclusiva dai nostri microfoni, si è espresso sull'inizio di stagione della squadra: "Non sono sorpreso, il Bari è una realtà che in questo momento è in C solo per precedenti problemi societari. Già l'anno scorso è stata ad un passo dal tornare in Serie B. Ora penso sia la prima candidata per fare lo stesso. La proprietà con a capo De Laurentiis ha sempre avuto la volontà di fare grandi cose come visto a Napoli. Il progetto preso a Bari è quello di riportare la squadra nel calcio che conta il prima possibile. Il Bari è stato strutturato per poter vincere il campionato il prima possibile". 

Sull'impatto di Gaetano Auteri: "E' un allenatore preparato che conosce bene la categoria e forse sta sfruttando anche il lavoro svolto da mister Vivarini, che aveva già dato un'impronta importante. La Lega Pro non è facile, i giocatori presi nella passata stagione si sono dovuti ambientare ma adesso hanno un anno in più alle spalle. Inoltre è stato fatto un mercato ulteriormente importante, allestendo una rosa solida e di altissimo livello in ogni reparto. La mano di Auteri si vede ma i giocatori rappresentano un valore aggiunto. Non mi piace fare nomi ma i singoli fanno la differenza"

La prossima sfida vedrà i galletti impegnati mercoledì sul terreno del Monopoli: "Il derby è sempre particolare. Prima dello scorso anno era da decenni che non si incrociavano. Sicuramente significherà molto per Monopoli mentre il Bari è proiettato verso altre mire e traguardi. Le squadre hanno obiettivi diversi ma sarà un match bello e difficile. Il Bari dovrebbe uscire vittorioso però queste sfide possono portarsi dietro anche degli aspetti caratteriali differenti". 

Sullo status di favorita numero uno: "Faccio fatica a vedere una pretendente oltre il Bari, non vedo una squadra più forte. Il Palermo, come altre, hanno qualità ma i galletti hanno una marcia in più. La società è solida e pronta ad investire ormai da due anni in maniera importante per un obiettivo consolidato. Tutto questo insieme allo spirito di gruppo e alle grandi motivazioni ritengo siano l'arma in più rispetto alle rivali, che possono anche essere strutturate per vincere ma non hanno le stesse componenti del Bari. Bisogna però avere la consapevolezza di dimostrare di essere forti in ogni partita, solo questo ti porta a raggiungere l'obiettivo finale".