Alberto Marangon, ex Team Manager del Bari, ora dirigente della Fiorentina, è intervenuto in diretta a "Casa TuttoBari" per parlare della sua avventura in biancorosso durata due anni, dal 2014 al 2016. Ecco le sue parole: "Di Bari ho un ricordo bellissimo; era la prima volta che venivo a lavorare al Sud e da uomo del Nord arrivai con diverse perplessità perché era un’esperienza nuova. Come si dice spesso in questi casi si arriva col timore e si va via piangendo ed è stato così anche per me e la mia famiglia: abbiamo un ricordo della città e dei baresi bellissimo, abbiamo scoperto una città bellissima che porto nel cuore. I tifosi del Bari hanno un grande attaccamento alla maglia e sanno riconoscere le figure serie e professionali; a distanza di 4 anni ricevo molti attestati di stima e questo mi fa molto piacere. A livello sportivo sono stati due anni particolari: peccato per il playoff col Novara quando passammo dalla disperazione dello 0-3, al pareggio nel giro di un tempo per poi prendere il gol del 3-4; l’occasione finale di Dezi poteva regalarci un’emozione incredibile".

Infine, chiusura su Paparesta e Giancaspro: "Gianluca Paparesta è innamorato di Bari e del Bari: forse ha commesso qualche errore, come li facciamo tutti, ma tutto ciò che ha fatto è stato portato avanti con amore. Giancaspro? È giusto che quando ci si insedia in un nuovo ambiente ognuno faccia le proprie scelte; mi dispiace per i tifosi del Bari che sia finita come noi tutti sappiamo".

Sezione: Esclusive / Data: Mer 22 aprile 2020 alle 19:00
Autore: Alessio D'Errico
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