Marcolini a TuttoBari: "Ceter operazione intelligente, sa essere devastante"

Michele Marcolini è stato, sul campo, una vera e propria bandiera del Bari, indossando la maglia biancorossa dal 1997 al 2001, per complessive 93 presenze e 6 reti.

L’ex mediano, ora mister, reduce dall’esperienza sulla panchina dell’Albinoleffe, quando era tecnico del Chievo in B ha allenato anche l’ultimo acquisto dei galletti, il centravanti colombiano Damir Ceter, classe 1997.

Nei clivensi, la punta racimolò 23 presenze nel 2018-’19, con un paio di reti ed altrettanti assist. Di lui il tecnico ha un buon ricordo, e lo svela in esclusiva alla nostra redazione: “Si tratta di un calciatore con qualità fisiche ed atletiche impressionanti, che ha ampi margini di miglioramento anche sul piano tecnico. Sono contento del suo arrivo in un contesto ambizioso ed importante come quello di Bari. Per lui è certamente un’opportunità, e parliamo di un’operazione di mercato intelligente da parte di Polito. È un elemento che saprà rendersi utile nella squadra di Mignani, mettendo in mostra anche le accelerazioni negli spazi delle quali è capace. Ha una struttura da prima punta, ma è in grado di muoversi molto, svariare su tutto il fronte offensivo, sacrificarsi per favorire il gioco dei suoi. In effetti, il paragone con Duvan Zapata non è peregrino. Viene da un anno complicato, a Cagliari ha giocato poco. Ma se starà bene potrà essere devastante, in alcuni momenti delle partite.”