Marcolini a TuttoBari: "L'impatto con la C non è stato da Bari. Sorteggio? Scelta non meritocratica"

L'ex giocatore del Bari Michele Marcolini è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni per dire la sua sullo stop legato all'emergenza attuale e sull'ipotesi sorteggio per le promozioni della Serie C: "Credo che sia doveroso stare a guardare ciò che succederà con l’Italia a livello sanitario, poi si vedrà cosa si farà nel mondo professionistico del calcio. A me piacerebbe che il calcio possa riprendere, ma sono scenari molto nebulosi, bisogna mettere la salute prima di tutto. Da amante del calcio spero che si possa ricominciare, ma d’altra parte sono preoccupato. Sorteggio? La scelta non sarebbe meritocratica. Le prime tre hanno dimostrato di meritarsi la Serie B, per decretare la quarta promossa bisogna vedere quali saranno gli sviluppi dei campionati superiori, tra promozioni e retrocessioni. Tutte le leghe dovranno collaborare".  

Inoltre, l'ex allenatore del Chievo ha espresso la propria opinione anche sulla stagione del Bari e sulle cause del mancato primo posto: "Credo che il Bari abbia fatto un buon campionato, per un certo periodo si è anche avvicinato alla Reggina. I biancorossi hanno pagato un inizio non eccezionale e hanno avuto un impatto con la Serie C non da Bari, perdendo terreno. In più ha trovato una Reggina fenomenale, che non ha mollato un secondo e che ha dimostrato di volere la promozione diretta. Il mancato primato è dovuto alla sommatoria di queste cose".