Terracenere a TuttoBari: "Zironelli come Zeman, calcio offensivo e..."

Nonostante le incertezze e le difficoltà, il Bari sta iniziando a preparare a piccoli passi la stagione 2018-2019. La scelta del tecnico dovrebbe essere ricaduta su Mauro Zironelli, in forza al Mestre nell'ultima stagione. Per parlare del futuro della squadra biancorossa e di tanto altro, la nostra redazione ha contattato in esclusiva l'ex Angelo Terracenere.

Buon pomeriggio sig. Terracenere. Il Bari sembra aver scelto Mauro Zironelli come tecnico per la prossima stagione. Qual è il suo parere in merito?

"Si è deciso di puntare su un tecnico giovane. Mi dicono che sia uno zemaniano che predilige il bel calcio. Vuol far divertire la sua gente. Il suo obiettivo è arrivare al risultato attraverso il gioco. Non un compito semplice in una piazza esigente come quella di Bari".

Lei pensa che questa scelta sia stata fatta in segno di continuità con la gestione tecnica precedente?

"Sì, penso sia una cosa positiva puntare sui giovani, però tenendo ben a mente dove siamo. In una piazza come Bari ci vuole gente esperta e navigata. Non penso che questo sia il posto e il momento giusto per fare esperienza. La società ha optato su un giovane compatibilmente con le risorse a disposizione. Zironelli avrà la grande chance per mettersi in mostra e gli auguro sinceramente di fare bene".

Esperienza o gioventù: secondo lei quale sarebbe la strada giusta da intraprendere nella costruzione della squadra?

"L'ideale è creare un mix tra calciatori giovani e calciatori esperti. Nel 1989 avevamo una squadra che comprendeva giocatori come Di Gennaro, Scarafoni, Maiellaro...Bisognerebbe ricalcare quella idea. Certo è che mi aspetto l'arrivo di gente che possa correre tanto e concludere le azioni in un certo modo".