Il Bari torna da Sassuolo con un punto in tasca. Biancorossi autori di una prova da grande squadra in casa della più forte corazzata del campionato. Resta l'amaro in bocca per non aver portato a casa i tre punti, con i galletti che sono stati raggiunti soltanto nel finale da un bel gol di Volpato, dopo una palla rimessa in gioco, dalla difesa barese, in maniera errata. Sono tanti i tifosi che sono intervenuti, sulle nostre pagine social, per lasciare dei commenti riguardo il match. Eccone alcuni.
"Alzi la mano chi di noi, pre match, non avrebbe firmato per un pari in casa della capolista, reduce da undici vittorie di fila consecutive in casa?", la domanda retorica di Paolo."Dispiace tanto, ma per quelli che erano i presupposti un punto è oro. Una cosa è certa, appena Longo fa i cambi la partita si mette male", gli fa eco Giacomo.
Dito puntato poi su Longo e sui cambi, che ancora una volta non sono apparsi al livello dei titolari e che hanno condizionato il match."I cambi fanno la differenza. Al netto della forza del Sassuolo, anche noi abbiamo le nostre colpe e non riusciamo mai a fare 90 minuti sempre sullo stesso livello", il parere di Giovanni. In particolare, parecchi hanno visto nell'ingresso di Saco un errore da matita blu, soprattutto in un match di questo spessore. "Continuare a mandare in campo Saco è un comportamento che sfiora l'harakiri, in senso calcistico. Incredibile come Longo non se ne renda conto", scrive rammaricato Saverio.Delusione, poi, anche guardando in avanti e agli obiettivi di questo campionato, giunto alle battute finale. È quanto espresso da Antonio: "C'è da rammaricarsi e francamente faccio fatica a credere a un obiettivo migliore. Troppi pareggi, dopo essere andati in vantaggio, sono mezze sconfitte non mezze vittorie".
Bicchiere mezzo pieno ma che lascia tanti rimpianti e tanti interrogativi, alla luce soprattutto di un modus operandi messo in pratica dal Bari che tante volte si è ripetuto in questa stagione. Vantaggio dei galletti, sviluppo di buone trame di gioco e poi il crollo nel secondo tempo o nelle fasi finali, con i biancorossi che vengono rimontati. Certo, il match da vincere non era questo ma è sintomatico ed esemplificativo rispetto a un campionato che ha seguito sempre lo stesso copione.
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