Micai in porta, Fiamozzi, Tonucci, Capradossi e Morleo (o forse D'Elia) a formare il quartetto difensivo, il buon Basha visto sinora, Salzano (o Tello o Brienza) con Busellato il terzetto di centrocampo. Attacco scontato con Galano, Improta, Nenè. Ecco, dovrebbe essere praticamente questa la prima formazione del Bari, domani sera al debutto nel nuovo campionato. Uno schieramento che proverà a mettere sotto il Cesena, primo ostacolo di una stagione lunga ma interessante, a cui i biancorossi sembrano avvicinarsi con il giusto piglio.

Conferme e rivincite. Ogni anno è così. Giocatori che devono dare seguito alle cose buone fatte l'anno prima (come Micai, Galano e Capradossi), ed altri che devono invece riscattare un'annata deludente. E nel Bari attuale ce ne sono diversi. Inutile pure citarli tanto sono numerosi. Ma c'è da scommetterci: in loro c'è grande voglia di mettere a tacere scettici e critici.

Rinforzi in arrivo. A Marrone, ufficializzato ieri, se ne aggiungeranno presto altri. Uno sicuro, due o addirittura tre in base a quanto seminato in queste ultime settimane dal diesse Sogliano, che ha lavorato in rigoroso silenzio e lontano dai riflettori (come piace a lui, del resto), tessendo trattative a volte lunghe ma spesso vincenti. E' indubbio che il mercato condotto sinora sia stato ottimale. In attesa dell'eventuale quanto prevedibile ciliegina, magari in attacco.

Sezione: Copertina / Data: Dom 27 agosto 2017 alle 13:00
Autore: Andrea Dipalo
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