Il pagellone di fine anno. Centrocampo: bene Fedele, male gli esterni

Chiuso il girone d'andata con il pareggio con la Spal è ora tempo di bilanci in casa Bari. I biancorossi hanno totalizzato 29 punti in 21 partite, frutto di sette vittorie, otto pareggi e sei sconfitte. Adesso è arrivato il momento di concentrarsi sul mercato. Colantuono, subentrato in corso d'opera a Stellone, ha chiesto cinque acquisti. In attesa che il ds Sogliano reperisca le pedine necessarie per alzare il tasso tecnico della rosa analizziamo, reparto per reparto, le prestazioni di tutti i componenti della squadra. 

Di seguito le pagelle dei centrocampisti:

FEDELE 7 Preso per esplicita volontà di Sogliano, pur limitato da qualche problema fisico, ci mette sempre la gamba. Segna tre reti (ma avrebbero potuto essere anche di più) che per una squadra che fa fatica a mettere le punte davanti alla porta sono oro colato. Decisivo nella sfida con l'Avellino. Il rocambolesco autogol con lo Spezia non pregiudica una valutazione che rimane ampiamente positiva;

BASHA 6,5 Vedi Daprelà. Da oggetto misterioso con Stellone cambia completamente passo con l'arrivo di Colantuono, che lo aveva già allenato nell'Atalanta e che, in assenza di un regista, lo imposta play basso davanti alla difesa. Importantissimo il suo gol contro il Carpi;

VALIANI 6 In un reparto che ha vissuto tanti cambi di modulo e di uomini è quello che ha giocato più di tutti nonostante le 36 primavere. Nella prima parte del girone si sacrifica in un ruolo non suo. Tanto lavoro sporco e tanta esperienza nella gestione del pallone che non guasta mai;

ROMIZI 6 Come ogni anno non parte titolare ma accumula minuti e presenze nel corso della stagione. Giocatore poco appariscente ma sul quale si può fare sicuro affidamento, soprattutto quando si tratta di difendere il risultato;

FURLAN 5 Reduce da un'ottima stagione con la Ternana, è il pezzo pregiato del mercato estivo. Impiegato sia sulla fascia sinistra che sulla fascia destra corre tanto ma la sua spinta troppo spesso non risulta utile ai fini della manovra;

FEDATO 5 Storicamente i cavalli di ritorno faticano a ripetersi con la maglia biancorossa. Non riesce ad essere incisivo come quattro anni fa. In più ci si mette di mezzo la sfortuna con una frattura alla mano sinistra che lo tiene fuori per un mese; 

IVAN 6 Un'altra scommessa del ds. Stellone fatica a trovargli una collocazione che possa permettergli di sfruttarne al meglio le caratteristiche. Quando sembra che le cose si stiano mettendo per il meglio subisce un infortunio muscolare che chiude anzitempo il suo 2016;

MARTINHO 5,5 Era reduce da una stagione costellata da tanti problemi fisici. Problemi che si ripresentano anche quest'anno. Appena nove presenze, quasi tutte nella prima parte del torneo. Poi solo infermeria;

CASTROVILLI SV Giovane dotato di un discreto talento ma non ancora in grado di ritagliarsi una posizione e un ruolo ben definito sul terreno di gioco. Stellone gli concede scampoli di partita, Colantuono qualcosina in più con Avellino e Spal. Troppo poco per esprimere una valutazione.