Vigilia di campionato in casa biancorossa. Domani la truppa di mister Mangia farà visita alla Pro Vercelli (14 punti in classifica, due sole lunghezze di ritardo dal Bari) con un solo obiettivo: vincere. Lo chiedono i tifosi che continuano a serbare grande fiducia nei galletti.

La sconfitta di Varese e lo stop casalingo con il Pescara non hanno minimamente scalfito l'autostima dei giocatori, sicuri di poter tornare dalla trasferta piemontese con il bottino pieno. Ne è convinto il tecnico biancorosso che in conferenza scuote i suoi giocatori, esortandoli a non sottovalutare il prossimo avversario: "Bisogna evitare cali di tensione. Dobbiamo essere aggressivi durante tutta la partita e per i restanti 8 mesi che ci aspettano sino al termine della stagione. - ha esordito - Gli errori che ci hanno impedito di fare i tre punti negli ultimi due turni sono stati indiivduali ma non voglio assolutamente colpevolizzare nessuno. Come sbagliano gli attaccanti, può succedere anche ai difensori. Per questo continuiamo a lavorare per migliorare la fase difensiva. Il Vercelli? Affronteremo diversi ostacoli domani. Sono imbattuti in casa dall’agosto 2013, poi si giocherà su un campo sintetico. E' una squadra aggressiva, volitiva e che farà la sua partita, noi dobbiamo essere bravi ad attaccarli dal primo minuto anche se la gara col Pescara è stata dispendiosa dal punto di vista fisico e mentale".

Dunque bisognerà tenere alta la concentrazione. Ma intanto continua a tenere banco la questione approccio della squadra a certi appuntamenti, Mangia assicura: "L’approccio sbagliato io l’ho visto solo nelle gare di Vicenza, Varese e a Chiavari, alla prima di campionato quando abbiamo vinto. Mentre col Pescara sinceramente non ne farei una questione di approccio perché se sei costretto a giocare contro squadre così chiuse, devi per forza far girare la palla e diventa molto più difficile trovare un varco per sbloccare la partita".

C'è spazio anche per discutere del dossier che la società starebbe pensando di fare esposto. Il mister preferisce glissare sull'argomento: "Non so niente. Non parlo degli arbitri". Il riferimento ai presunti torti subiti dalla compagine biancorossa dall'inizio della stagione. Poi lo stesso Mangia fa alcune precisioni sulle dichiarazioni inerenti al match di martedì scorso: "Se un avversario perde tempo, l’arbitro deve tenere conto del recupero. Premetto che ho massimo rispetto per il lavoro che gli arbitri svolgono ogni settimana. E poi aggiungo che non volevo mancare di rispetto al Pescara, ho riferito solo un dato di fatto".

Per la trasferta in terra piemontese l'allenatore dei galletti dimostra di avere le idee piuttosto chiare: "La difesa viste le defezioni resterà la stessa di martedì. Le uniche variabili in attacco con Stevanovic che farà spazio nell'undici titolare a De Luca. Mentre Donati fungerà da mezzala". E gli esclusi come Stoian, Filippini e Wolski? "Credo in tutti i miei giocatori ma sto facendo le mie valutazioni. L'ex viola è un giocatore di grande qualità, deve essere bravo a sfruttare le opportunità in arrivo. Purtroppo la serie B è un campionato molto fisico e un calciatore con le sue caratteristiche ne risente parecchio".

Chiusura con un bilancio dopo le prime undici giornate di campionato: "Al momento siamo decimi. Evidentemente valiamo questa posizione. Se pensiamo di meritare di più dobbiamo guadagnarcelo sul campo. In ogni caso credo che almeno 4 punti in più per quanto prodotto sinora dalla mia squadra non sarebbero stati uno scandalo".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 31 ottobre 2014 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoBari
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