"Adesso serve compattezza. Il saluto della squadra..."

Innanzitutto un saluto al Direttore e a tutti i tifosi baresi. Questa volta vorrei soffermarmi sul discorso "equilibrio", che spesso alla nostra tifoseria ultimamente è venuto a mancare. E' vero siamo gente sanguigna nel bene e nel male, ma dobbiamo tutti cercare di moderare questo aspetto caratteriale. Ci esaltiamo per una partita vinta, al punto da andare ad accogliere i giocatori in aeroporto, ci deprimiamo giustamente per partite perse in malo modo e qualcuno arriva ahimè alla contestazione "esagerata". Contestare significa esprimere civilmente ed educatamente il proprio parere (qui lo si può fare, in pagine web legate alla Bari lo si può fare scrivendo e confrontandosi..) e questo è diritto dei tifosi, come lo è applaudire e acclamare i propri beniamini quando le loro prestazioni sono buone e convincenti al di là del risultato. Dopo questa premessa, mi soffermo su alcune affermazioni lette sulle citate pagine web della Bari o su testate giornalistiche.
Caso Sciaudone: pessimo approccio di un tifoso in un clima arroventato, pessima reazione del giocatore... diciamo che il nervosismo ha fatto a tutti un brutto scherzo, ma continuare a parlarne, anzichè metterci una pietra sopra è deleterio. 
Sciaudone ha sbagliato, ma sono certo che certe frasi non sono da lui e a mente fredda si è pentito di averle pronunciate, ma è anche vero che Sciaudone è un giocatore importante per questa squadra e sono certo che ha imparato la lezione e lo dimostrerà a suon di ottime prestazioni, per cui adesso che abbiamo in panchina un signor allenatore, lasciamo che ognuno faccia la propria parte, che l'allenatore dia il suo volto alla squadra, che i giocatori scendano in campo sempre da professionisti responsabili e che i tifosi siano appassionati, colorati, attaccati alla squadra me senza esagerazioni e soprattutto lontani da ogni forma di violenza. Sempre a proposito di equilibrio, ho letto lamentele per il fatto che, al termine di Bari-Trapani ...i giocatori non sono andati sotto la curva nord. Beh io, pur apprezzando molto ciò che viene fatto dal tifo organizzato, non credo che si debba pretendere questa genuflessione nei confronti di un solo settore dello stadio.
Anche gli altri tifosi, di qualunque settore, meritano l'abbraccio simbolico fra loro e la squadra. Lo dico per esperienza vissuta... l'anno scorso durante la cavalcata incredibile verso i play off, verso il sogno ... al termine di ogni partita restavamo lì sugli spalti in attesa di poter salutare i ragazzi, che invece correvano puntualmente verso la curva nord e tutti noi altri restavamo delusi. Allora ben venga il saluto al centro del campo, quando l'allenatore riunisce i suoi uomini in un abbraccio importante per esprimere,a caldo, le prime impressioni sulle cose buone e soprattutto su quelle sbagliate accadute nel corso della partita. Adesso giocatori e tifosi devono pensare solo a rimettere la testa a posto, pensando di volta in volta alla gara successiva, mentre la Società deve sistemare un altro tassello ... dopo Mister Nicola, per non rendere vana la speranza di risollevarci e puntare in alto, occorre un DS all'altezza della situazione, visto che c'è tanto da sistemare a livello di organico. Forza Bari sempre ....

Roberto Traversa 

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