"Bari, un amore ritrovato..."

Ciao cari amici di tuttobari.com. Quello che Bari sta attraversando in questo periodo è un momento davvero incredibile da credere, la squadra sospinta dall’entusiasmo ritrovato dei baresi sta facendo davvero grandi cose e in tutta la terra di Bari si respira un clima  intriso di euforia e di speranze per un futuro che potrebbe regalare a tutti i sostenitori biancorossi qualcosa di inedito e atteso per tanti anni. Nei giorni dei successi, impossibile negarlo, lo stadio è tornato a gremirsi 
come nei momenti più rosei e tutti siamo pronti a dimenticare quei sabato pomeriggio deserti, in cui quelli stessi ragazzi che ora ci permettono di navigare lungo i fiumi delle emozioni più belle, erano abbandonati a loro stessi. Ma d’altra parte secondo me è ingeneroso affermare che il tifoso biancorosso medio c’è solo quando si vince. Personalmente ritengo che  l’atteggiamento di disertare lo stadio, anche se di fatto sbagliato, vada quantomeno compreso. O meglio, analizzato. Dopo l’ultima retrocessione e in seguito ai fatti del calcioscommesse, la gran parte dei tifosi baresi è caduta letteralmente in preda allo sconforto. Si è sentita presa in giro, umiliata. Se a questo poi aggiungiamo  la mancanza di un progetto serio e la pessima gestione da parte dei Matarrese il quadro allora è completo. La gente è fuggita dal San Nicola, arrendendosi a un stato delle cose stagnante e in continua involuzione, ma covando segretamente il desiderio di tornare a sventolare la 
sciarpa biancorossa. Ecco perché il fallimento e la dipartita dei Matarrese è stata accolta secondo me  con tanta esaltazione. E’ stata una vera e propria liberazione, la fine di un incubo durato troppo a lungo e da cui non ci si riusciva a svegliare. Non si aspettava altro, non si vedeva l’ora di poter tornare a sognare e a tifare per una squadra che, dopo l’asta del 18, si spera, sia sorretta da una società responsabile, solida, qualificata e con delle prospettive che vadano oltre il mediocre saliscendi tra A e B. Bari, la vecchia stella del Sud, merita molto di più. Sono un ottimista e penso che lo stadio 
non si svuoterà più perché Bari era semplicemente in  attesa  di voltare  pagina, di poter finalmente respirare aria nuova e pulita. L’avvento di una nuova proprietà porterà nuova linfa a una piazza che spesso si è comportata in maniera troppo altalenante nei confronti della squadra. Ma d'altra parte parte questo modo di tifare non era altro che lo specchio del “modus operandi” dei Matarrese, che negli anni hanno portato diverse gioie e altrettante cocenti delusioni.  Ora però bisogna assestarsi, solo il tempo ci dirà chi siamo.  

Luigi Piccolomo da Corato

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