"Una fiducia tutta da riconquistare..."

Cari tifosi, cari amici, ci vorrà molta, molta pazienza per riconquistare fiducia e consapevolezza delle proprie forze. Credo, purtroppo, che i segni lasciati dalla gestione del Signor Nicola siano tanti, troppi, sono dolorose ferite. Senza tornare sulle solite stucchevoli vicende che hanno riguardato la squadra, la sua organizzazione, i moduli, i rapporti con i giocatori, con la stampa e con la tifoseria, questo signore sembra essere arrivato per finire di distruggere quanto lesionato da Mangia...
 e quanto costruito da quei due gran signori della stagione fallimentare...Messi alla porta senza se e senza ma e ignorando totalmente gli stati d'animo e i desideri  grati  della città, della tifoseria e dei nostri ragazzi d'allora , PER UNA VOLTA, orgogliosi della maglia e sulla bocca di tutto il mondo e non solo calcistico; ma tant'è, come diceva un vecchio politico romano "la gratitudine è il sentimento del giorno prima...". Ora il Signor Camplone, che ritengo persona preparata, per bene e onestamente intenzionata alla ricostruzione, dovrà faticare non poco per ristabilire i termini di una semplice normalità...: specialmente se si continuerà a scaricare tutto ciò che di buono e AUTENTICAMENTE BIANCOROSSO c'era per raccogliere in giro avanzi ( mi auguro di sbagliare ) destinati nel migliore dei casi alla panchina: si pensi ai vari Minala redi...morto, Lazzari (homen nomen...) mentre i vari Piccolo, Pulzetti e Mammarella, per citarne alcuni, vanno a fare sfracelli altrove; noi al contrario regaliamo Sabelli, mettiamo in naftalina Romizi, Donati e via dicendo e le prove fin qui parlano da sole. Non stiamo per caso Presidente friggendo, come si dice a Napoli, Siamo sinceramente tristi, avviliti ed anche un po' impauriti dall'andamento delle cose. In bocca al lupo a tutti...noi.

Umberto da Verona

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