Si avvicina sempre di più la trasferta di Mantova ma nel cuore e nella testa dei tifosi biancorossi ci sono sempre dubbi e perplessità sulla reale forza di questa squadra. L'annoso problema della continuità di risultati ha accompagnato sino ad ora tutto il campionato dei biancorossi facendo presagire ad un'ennesima stagione anonima e senza squilli. Nonostante i proclami della proprietà incentrati sull'obiettivo play off per poi vincerli, ciò che si è visto e si vede sul campo sembra andare in direzione esattamente contraria.
Le mosse sul mercato di gennaio, infatti, non hanno fatto altro che avvalorare la tesi secondo cui il Bari non appare davvero intenzionato a competere per vincere. Balza agli occhi la mancanza totale di una visione realmente vincente, ma solo basata su un galleggiamento in zona play off per poi vedere come si mette. Ma, forse, senza vere e proprie ambizioni. I problemi legati alla difesa, ad esempio, non sembrano aver più di tanto preoccupato il managment biancorosso che, invece, avrebbe dovuto accorgersi per tempo che numericamente questo reparto andava rafforzato. Per Mantova, Longo avrà a disposizione solo tre difensori di ruolo. Una visione miope, dunque, su un problema che era reale e non inventato.
Per non parlare di un centrocampo che ha visto solo l'arrivo di Maggiore, giocatore arrivato in totale deficit di condizione e che non sembra dare delle garanzie certe. In avanti l'arrivo di Pereiro e di Bonfanti aveva fatto ben sperare ma, al momento, poca cosa. Insomma, uno scenario non certo confortante per un finale di campionato assolutamente indecifrabile fatto di poche certezze e di speranze piuttosto basse. Tanti tifosi biancorossi vorrebbero capire una volta per tutte cosa è questo Bari, cosa vuole davvero essere, cosa davvero può rappresentare in questo campionato.
A Mantova ci sarà un altro banco di prova importante che ci dirà tanto. La squadra ha l'occasione di dimostrare una volta per tutte di essere davvero competitiva e non solo a parole. I calciatori biancorossi non hanno mai nascosto la convinzione di essere forti. Peccato che il campo non sempre li abbia dato ragione. E' ora di passare dalle parole ai fatti. A Mantova, pertanto, l'opportunità è ghiotta per zittire tutti i più scettici.
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