Occasione fallita: la Ternana riposa, il Bari si addormenta. Ora la rimonta passa dal mercato

Occasione fallita. Nel giorno del recupero della partita in meno nei confronti della Ternana, che ha invece riposato in questo turno di campionato, il Bari ha sprecato la ghiotta possibilità di portarsi a -4 dalla capolista prima della pausa. Un punto guadagnato, due persi ed il distacco che resta purtroppo a sei. Non è bastato, infatti, il gol di D’Ursi allo scadere del primo tempo. A rendere amaro il risultato ci ha pensato la beffa di Lucca, grazie ad un bolide su punizione che si è insaccato perfettamente sotto il sette.

Al Barbera poco turnover per mister Auteri, che ha optato solo per due cambi rispetto alla vittoria con l’Avellino. Il canovaccio è stato chiaro fin dai primi minuti: il Palermo voglioso di colpire la porta di Frattali, mentre il Bari attento sulle sfuriate avversarie e pronto ad attaccare in contropiede, quasi sempre affidati alla velocità di Marras e D’Ursi. Molto pericolosi i rosanero con Rauti, vicino alla rete in almeno tre circostanze. Ad accendere la luce, però, è stata la liberatoria esultanza dell’attaccante napoletano, lesto a sfruttare un rimpallo fortuito su un tiro di Marras.

Dopo l’intervallo ed un improvviso mancino di Ciofani, il Palermo è tornato grintoso, deciso a riacciuffare il pareggio. Diverse le leggerezze dei galletti concesse a Luperini ed ancora Rauti, per fortuna mal sfruttate. Antenucci ha provato a scuotere i suoi con una buona punizione, così come Marras ha continuato a dare vivacità nelle ripartenze. Al 74’ D’Ursi avrebbe potuto chiudere i conti ma, nonostante alcune opzioni di passaggio, il tiro si è rivelato debole. Dopo appena tre minuti, il brivido del gol del pareggio, annullato per fuorigioco. Un vero e proprio brutto presagio, con il missile, questa volta regolare, scagliato dal neoentrato Lucca su punizione. Nel mezzo pure l’errore di D’Orazio, che ha calciato fuori in area di rigore.

Un Bari concentrato in difesa e cinico nel primo tempo, nella seconda frazione è stato davvero troppo sofferente e sprecone, colpito nel modo peggiore proprio a due minuti dal novantesimo. Il pareggio, visto il sostanziale equilibrio, può essere considerato giusto. Ma i due punti persi non possono far vivere un Natale sereno ai biancorossi, desiderosi di rimettere nel mirino la Ternana che, già in vacanza, oggi ha potuto decisamente tirare un sospiro di sollievo. Ora, a bocce ferme, la rimonta primo posto non potrà che passare anche dal calciomercato.