Prestazione convincente, con esultanza polemica. Sarà dura, ma il Bari non molla

Un Bari convincente, pur soffrendo un po’ nel finale, porta a casa i tre punti nello scontro diretto con il Catanzaro, grazie ad una prodezza di Antenucci al 57’, e consolida il secondo posto in classifica. Il Teramo, fermato sul pari dalla Virtus Francavilla, ora è terzo in graduatoria, con due punti in meno dei galletti. La Ternana capolista, invece, dista sempre sette lunghezze.

Una partita comunque complicata, nella quale al centro dei riflettori si è messo proprio l’autore del gol, con un’esultanza polemica, volta a dimostrare quanto i biancorossi sopportino poco il chiacchiericcio che accompagna ogni loro prestazione. Poco male, se i ragazzi di Auteri reagiranno sempre sul campo, facendo valere, come oggi, la loro voglia di vincere.

Certo, i continui riferimenti a presunti favoritismi, nel calendario, a vantaggio degli avversari dei pugliesi, ed alle altrettanto supposte pressioni che una piazza come Bari porterebbe con se, non aiutano a stabilire quel clima sereno che servirebbe, in città, per proseguire un cammino che, visto l’andamento della capolista, pare difficile già di suo.

Una prova comunque di livello, quella del club dei De Laurentiis. La dimostrazione che, almeno, non c’è nessuna voglia di mollare. Il campionato è ancora lungo, e, prima o poi, arriveranno le occasioni per ridurre il gap dal vertice. Vincere sempre, è l’imperativo, seppur di difficile realizzazione. Sperando che, alla lunga, basti a raggiungere l’obiettivo della promozione diretta.