Nasti azzanna: un dato è incandescente. Puscas invece...

Bene Nasti. Il centravanti di scuola Milan ha segnato ancora. Un buon momento di forma sotto porta per il calciatore che già nella passata stagione aveva peraltro vissuto i playout con la maglia del Cosenza. Andò bene dodici mesi fa, la speranza è che la storia si ripeta anche quest'anno, con il Bari che - però - dovrà obbligatoriamente vincere giovedì per strappare una salvezza resa più complicata dal risultato maturato ieri al San Nicola.

Nasti, dicevamo. L'attaccante ha trovato la rete in tre delle ultime cinque partite giocate dai galletti. Un ritmo sicuramente più incandescente di quello mostrato, in particolare, nella parte centrale del campionato, dove Nasti era calato e di molto. Il gol col Cosenza di fine aprile a rompere il digiuno, poi altri due squilli contro Cittadella e, ieri, Ternana. 

Stenta a decollare, invece, Puscas. A novanta minuti dal termine ufficiale della stagione, il rumeno continua a essere lontano dalla migliore versione di sé. Male l'ingresso in campo ieri. Gli resta una partita per evitare di essere bollato come flop clamoroso del campionato dei galletti.