Serie B, scatto della Cremonese. La Samp rivede i play-off, la Feralpisalò non muore mai

Si è concluso lunedì sera il ventinovesimo turno di Serie B. Arrivati a marzo si può dire che la classifica inizia ad assumere dei connotati sempre più chiari. Forse è troppo tardi per il Bari di Beppe Iachini per pensare ai play-off, pur distanti appena 3 punti. Troppe le squadre che separano i biancorossi dall’ottavo posto e troppo vicino è lo spettro dei play-out.

Partiamo proprio dal posticipo del monday night. Una vittoria dell’Ascoli a Marassi avrebbe potuto davvero inguaiare il Bari. Invece, la Sampdoria è riuscita a tirarsi fuori e a trovare una vittoria in rimonta, il terzo successo nelle ultime quattro. Pur continuando a sembrare convalescente, la squadra di Andrea Pirlo pare essersi rimessa in riga e ora occupa l’ottavo posto in classifica al pari con Cittadella e Pisa. Solo un punto la separa, inoltre dal Brescia settimo. È la dimostrazione che il treno play-off ha davvero atteso fino all’ultimo momento, tanto che è riuscito a prenderlo anche il Pisa, che si era aggirato sui bassi fondi della classifica per tutto il campionato.

In vetta non è più una notizia la vittoria del Parma che, come l’Inter in Serie A, sta solo aspettando l’aritmetica certezza della vittoria del titolo. Ennesima vittoria nel finale per i crociati, questa volta l’eroe di giornata è stato Del Prato che ha completato la rimonta cominciata da Man contro il Brescia, che resta settimo. Subito alle spalle dei ducali, scatto importante della Cremonese che si è aggiudicata lo scontro diretto con il Como anche con la complicità di Strefezza, fattosi cacciare dopo un quarto d’ora. Ora la squadra di Stroppa è seconda da sola, a più due dal Venezia e a più 4 dal Como.

Poteva approfittare del passo falso del Como il Catanzaro per ridurre la distanza, ma è incappata in una deludente sconfitta contro la Reggiana di Alessandro Nesta. È tornato invece a vincere il Palermo di Eugenio Corini: un modesto 0-1 sul campo del Lecco che quanto meno allontana le critiche, che sempre gravitano sull'allenatore rosanero, per una settimana.

Sul fondo della classifica, a parte il Lecco sempre più ultimo, c’è una lotta molto animata. Sta meglio lo Spezia: vittoria convincente per 2-1 contro il Sudtirol del solito Casiraghi. I liguri sono ora a soli quattro punti di distanza da Bari e Cosenza, occhio. Non molla mai anche la Feralpisalò, artefice di un colpaccio sul campo del Modena. Dopo quattro sconfitte consecutive la squadra di Zaffaroni sembrava spacciata e invece è riuscita a fare l’ennesimo rilancio.