E' andato via con stile nonostante fosse braccato da un male che non gli ha concesso ne tregua ne futuro ma a cui, tenace com'era, ha dato filo da torcere prima della resa dei conti. Vincenzo Matarrese, storico presidente biancorosso, c'ha lasciati nella tarda serata di ieri a causa di una malattia incurabile che, però, non è riuscita a cancellare il ricordo e la passione che molti tifosi del Bari hanno dimostrato di custodire in queste ore di lutto. Un lutto condiviso, per il calcio ma specie per la sua famiglia, oggi trincerata in un dolore composto per la perdita di uno dei suoi componenti più generosi, apprezzati e riconosciuti.

Ce ne sarebbero di aneddoti da ricordare. Don Vincenzo non è mai stato un presidente come gli altri. Sia nel bene che nel male. Nella sua quasi trentennale gestione (1983-2011), il Bari ha saputo alternare momenti di grande esaltazione ad altri purtroppo meno felici. Il più amaro, specie per uno che nel club biancorosso c'ha messo soldi (veri) e cuore, è quello legato alla scandalo del calcioscommesse, che vide il Bari, il suo Bari, naufragare sotto i colpi di accuse (poi accertate) vergognose e ripugnanti. Emozioni forti che misero di certo a dura prova le coronarie del presidente, che proprio in quei mesi decise di staccare la spina, almeno a livello dirigenziale con la gestione della squadra affidata a Claudio Garzelli e Guido Angelozzi, dirigenti preziosi oltre che capaci, prima del triste (ma pilotato) epilogo del fallimento societario, avvenuto nel 2014. 

Un uomo senza compromessi. Chi ha conosciuto da vicino Vincenzo Matarrese, conserverà per sempre un sentimento di amore e di rispetto. "Che brava persona che era" il commento più diffuso in queste ore tra la gente che lo ha sostenuto in questo suo ultimo tratto di gara. Una gara ricca di imprevisti, affrontata sempre a mille all'ora. Vincenzo, infatti, è stato anche e soprattutto un imprenditore di successo. Con le imprese di famiglia ha saputo ottenere risultati eccezionali. Un po quello che ha saputo fare in sella al vecchio galletto. Almeno sino ad oggi. Perchè Vincenzo è il presidente più vincente e competitivo che il Bari calcio abbia mai avuto il piacere, sinora, di intercettare.

Arrivederci presidente!

Sezione: Copertina / Data: Mar 14 giugno 2016 alle 09:30
Autore: Andrea Dipalo
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