Precisamente 6 anni fa si spegneva il sogno Serie A del Bari, impegnato nella semifinale di ritorno sul campo del Latina. I biancorossi, dopo il 2-2 dell'andata, avevano un solo risultato possibile: vincere. Nel primo tempo gli uomini di Alberti e Zavettieri sembrarono un po' sottotono, complice forse l'assenza dal primo minuto di Galano. Nonostante qualche sortita offensiva, il primo tempo si chiuse 0-0. E così, quando nel secondo tempo l'ala foggiana fece il suo ingresso in campo, la gara si aprì.

A seguito di un intervento scomposto di un difensore del Latina sullo stesso Galano, l'arbitro fischiò calcio di rigore. Alla battuta Polenta fu glaciale: il Bari passò in vantaggio, a quasi venti minuti dal termine. I galletti riuscirono a controllare agevolmente il vantaggio, ma quando la finale playoff sembrava a portata di mano, arrivò la brutta sorpresa.

All'80esimo minuto l'arbitro fischiò un altro calcio di rigore, questa volta per i padroni di casa. Punito un intervento tra Sciaudone e Jefferson. Jonathas fu anch'egli freddo, portando la gara sull'1-1. Ma pochi minuti dopo, il 10 biancorosso Laribi chiuse i giochi, siglando in contropiede il gol del 2-1. Nonostante Galano riuscì a riaprire parzialmente la contesa al 90esimo, la gara terminò nuovamente 2-2. Il Bari fu eliminato per il peggior posizionamento in classifica.

Un colpo al cuore, che ancora oggi fa capire che non tutte le favole hanno un lieto fine. 

Sezione: Amarcord / Data: Gio 11 giugno 2020 alle 19:00
Autore: Claudio Mele
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