Storie biancorosse - Ghirelli, il Bari nel destino. Anni fa rispondeva ai tifosi sul periodico ufficiale

C’è stato un tempo in cui Francesco Ghirelli, ex presidente della Lega Pro, ha lottato con tutte le sue forze per il Bari. L’esperienza in Puglia è stata, parole dello stesso Ghirelli, la più bella sul piano sportivo. Ghirelli lasciò il Perugia di Luciano Gaucci, la sua Umbria, conquistato da Antonio e Vincenzo Matarrese. 

Da Bari e dai Matarrese ha ricevuto molto, ma ha anche dato tanto. Quattro anni intensi e gratificanti. Sul mensile ufficiale della società, "Il Bari", diretto da Gianni Antonucci, affidò i primi pensieri su Bari, sulla città e sulla squadra.

“Si avvertono in questa bellissima città di Bari, capitale tra l’Europa e il Mediterraneo, forti sentimenti, contrastanti ma vivi, intensi: passione, scetticismo, voglia di arrivare, paura di delusione. Si sente questo coacervo di contraddizioni in ogni angolo di strada, in ogni bar, in ogni dialogo. La passione e la voglia di arrivare sono la molla, il sogno, la speranza, il futuro”. 

Rapporti cordiali con tutti, occhi attenti anche alla tifoseria di cui, sempre sul mensile ufficiale, ne tesseva le lodi.

 “I ragazzi della squadra sanno cosa voglia dire quella scritta sulla Curva Nord. Sanno che è un onore venire a giocare al San Nicola, è un onore indossare la maglia biancorossa, è un vanto camminare per le strade di Bari. Questi ragazzi sanno che dovranno morire, sputare sangue sul campo, e sono certo che lo faranno”. 

Alla tifoseria era dedicata la rubrica “Ghirelli risponde”, curata sempre per il mensile ufficiale, in cui rispondeva alle lettere dei tifosi.

“Confesso che le vostre lettere per me sono una continua lezione di vita. Cammino per le vie di Bari, con il mio amico Matteo, al mattino presto perché mi piace passeggiare, sorseggiare un caffè al bar ed è un’occasione per mettermi in ascolto. Le lettere, gli incontri sono utili per sentire, capire gli umori della città, delle tifose e dei tifosi. Sono utili le critiche, sono piacevoli gli apprezzamenti, servono i consigli”. 

Passano le stagioni, cambiano i tempi, si differenziano gli interessi ma siamo certi che nel generoso cuore di Ghirelli c’è anche il biancorosso. Ancora oggi, a distanza di molti anni, Ghirelli visita Bari con lo stesso amore di un tempo.