Anno nuovo, capitano da ritrovare. Vicari, tra voglia di riscatto e un obiettivo da centrare

Si sa che quanto porti la fascia di capitano di una squadra prestigiosa come il Bari la pressione, inevitabilmente, ti travolge. Ti fa cambiare prospettiva. Muta il tuo ruolo. Si hanno maggiori responsabilità. Per Vicari tutto questo era noto già da tempo. Ereditare la fascia da un giocatore come Valerio Di Cesare è un compito pesantissimo da portare avanti. Ognuno di noi, poi, ha il suo carattere, il suo modo di essere, la sua personalità. Vicari non è Di Cesare ma ha dalla sua una navigata esperienza sui campi di calcio.

Sin dalla prima partita di campionato, Vicari si è caricato addosso questo fardello con alterne vicende e, spesso, diciamolo, non con grandi prestazioni. Qualche errore di posizione condito da problemi fisici ne hanno inficiato il rendimento. Ma ancora di più è balzato agli occhi una certa difficoltà mentale nel vivere sino in fondo il ruolo di capitano. In una squadra è importante la presenza di un capitano leader in tutti i sensi. Nello spogliatoio e in campo. Bisogna avere quella capacità di tenere unito il gruppo e nel farsi riconoscere come punto di riferimento quasi insostituibile. Vicari, invece, è sembrato, in certi casi, essere uno dei tanti, con una personalità, forse, non del tutto adatta ad un ruolo cosi delicato. 

Il campionato, per fortuna, non è finito. Da più parti si mormora di un Vicari voglioso di tornare a livelli alti, di dimostrare che anche lui può essere un vero capitano del Bari. Probabilmente lui stesso sa di poter dare di più, nella speranza, va detto, di poter avere una maggiore continuità di presenza. L'obiettivo è di ritrovare una condizione accettabile e un fisico che non dia più noie. Tutti sanno della presenza importante all'interno del gruppo biancorosso dell'ex calciatore della Spal e confidano nella ripresa definitiva di un giocatore che può dare tanto al Bari e non solo come leadership. Vicari non hai nascosto la voglia di portare il Bari più in alto possibile insieme ai suoi compagni. Ed è questo l'obiettivo che il capitano biancorosso vuole raggiungere. Con impegno, lavoro e dedizione. L'auspicio è che questo possa effettivamente verificarsi.