Bari, affidati ai più esperti: i veterani ora possono spronare

L'esperienza, soprattutto in serie B, è un valore aggiunto che può fare la differenza nei momenti decisivi della stagione. Avere giocatori "navigati" soprattutto nella categoria o che almeno la massima serie l'hanno già conosciuta, può dare una spinta ulteriore ai giovani o ai più inesperti. È un aspetto che, per esempio, un po' mancava al Bari che ha fatto sognare fino a sfiorare con un dito la serie A due anni fa. Nel famoso e fatidico ritorno, che giustamente fa male ricordare, a diversi calciatori biancorossi tremavano le gambe. Con un pizzico di maturità e di sangue freddo in più, chissà... 

Ma guardando il presente, il Bari 2024/2025, accanto a giovani talenti in crescita, può contare su alcuni giocatori più adulti anagraficamente e di grande esperienza che portano qualità, leadership e solidità in campo.

Tra i veterani biancorossi, spicca Raffaele Pucino, difensore classe 1991, uno degli elementi più esperti della retroguardia. La sua duttilità e conoscenza della categoria lo rendono un punto di riferimento per il reparto difensivo.

Un altro grande punto cardine è Nicola Bellomo, anche lui nato nel 1991 e cresciuto calcisticamente proprio a Bari. Il trequartista, con la sua tecnica e la capacità di creare gioco, è ancora una pedina importante nello scacchiere biancorosso, anche se a mezzo servizio. Ma soprattutto, conta molto nello spogliatoio.

A centrocampo, il Bari può contare su due elementi di grande affidabilità: Raffaele Maiello e Ahmed Benali, entrambi classe 1992, i due "metronomi" della squadra. Ma oltre a dettare i ritmi di gioco e dare equilibrio alla squadra, i due coetanei hanno esperienze ultra decennali in questa categoria. Il primo ha già visto la serie A, il secondo è stato a Napoli diversi anni. 

In attacco, il nome di spicco tra i più esperti è Kevin Lasagna. L'attaccante, nato nel 1992, è quello più navigato nella massima serie: 8 anni tra Carpi, Verona e Udinese, prima dell'esperienza turca. Oltre al fiuto del gol, che negli ultimi anni si è un po' appannato, resta sempre un'alternativa preziosa per l’allenatore.

Questi giocatori, oltre al loro contributo tecnico, hanno il compito di trasmettere mentalità e carattere ai compagni più giovani. La loro esperienza può rivelarsi decisiva nelle fasi cruciali della stagione, quando la lucidità e la capacità di gestire la pressione fanno la differenza, cioè in questa volata finale. Il Bari quest'arma deve saperla sfruttare.