Da avversari sul campo ad alleati, il passo è breve. Bari e Carpi avrebbero dato inizio ad una sinergia di mercato. Questa percezione, offerta come solida realtà dai rumor di questi giorni, troverebbe conferma nei diversi nomi fatti: partendo da quello del ds Giuntoli (un passato a Carpi) passando per la "fresca" candidatura di Castori (raffreddatasi in giornata, almeno in ottica D, con le dichiarazioni dell'interessato ai nostri microfoni), senza dimenticare Nzola e i suoi "fratelli", e Scala, promesso sposo del nuovo corso (tanti anni a Carpi, con Giuntoli e non).

Trattative o presunte tali che il Bari porterebbe avanti a prescindere dalla categoria. Una linea d'azione chiara e precisa da considerarsi in naturale contrapposizione alle lotte intestine tra le varie componenti del calcio italiano. In un quadro che ritrae il caos assoluto, la certezza sarebbe rappresentata da questo nuovo asse. Un po' di Carpi per far tornare grande il Bari. Ma non chiamatelo B-arpi.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 12 agosto 2018 alle 20:00
Autore: Michele Lestingi
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