Il Bari, nonostante sia alla ricerca di una nuova punta per aumentare ulteriormente la pericolosità del proprio attacco, ha già in dotazione i suoi veri bomber. Stiamo parlando, naturalmente, di Mirco Antenucci e Simone Simeri, autori di ben 19 gol in due e realizzati in appena 19 match.
Mirco Antenucci, autentico fiore all’occhiello del mercato estivo, non ha deluso le aspettative - assai elevate - dei suoi nuovi tifosi biancorossi. Accolto in Puglia in pompa magna, l’ex SPAL ci ha messo davvero poco per risultare subito decisivo. Dopo la speciale doppietta realizzata all’esordio al San Nicola, contro la Paganese in Coppa Italia di serie C, si è poi ripetuto in campionato trasformando tre rigori consecutivi con Sicula Leonzio, Viterbese e Rieti. Mancavano, però, i suoi primi gol su azione, giunti invece dall’arrivo di Vivarini sulla panchina barese. Il mister di Ari, grazie al suo tandem offensivo ideato con Simeri, ha praticamente sbloccato Antenucci anche da questo punto di vista.
La punta molisana, infatti, ha presto raggiunto la doppia cifra alla quindicesima giornata, in cui trovò il gol vittoria a Pagani con la sua splendida mezza sforbiciata. Un gesto tecnico ancora più bello è stato poi realizzato contro il Teramo, dove con una perfetta rovesciata ha mandato letteralmente in visibilio la platea biancorossa. Tutte reti che testimoniano il suo fondamentale contributo per il Bari, in cui è assoluto leader tecnico e carismatico della squadra.
Per Simone Simeri, invece, il girone d’andata da poco concluso è per certi versi ancor più speciale. La punta napoletana, ad inizio torneo, era considerata molto indietro nelle gerarchie offensive di mister Cornacchini. Ma, dopo aver toccato il punto più basso con l’esclusione dai convocati di Francavilla, proprio da quel momento ha iniziato a vivere un nuovo ed inaspettato campionato.
Simeri, carico di voglia di rivalsa ed energia, ha praticamente conquistato il suo nuovo allenatore a suon di prestazioni, piene di sacrificio, disponibilità ed applicazione. L’apporto del classe ’93 è stato così importante per mister Vivarini che non ha più fatto a meno di lui, dando ampia fiducia al tandem offensivo rispetto al tridente ipotizzato ad inizio stagione. E adesso Simeri, dopo aver segnato 3 gol nelle ultime tre sfide, non ha nessuna intenzione di fermarsi a quota 6 reti. Ma vuol raggiungere anche lui, al pari di Antenucci, quel traguardo della doppia cifra, obiettivo minimo per ogni bomber che si rispetti.
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