Il Bari sta preparando la stagione con l'obiettivo di costruire una squadra che possa vincere il campionato. Non bisogna dimenticare però l'altissimo grado di sfida che quest'ultimo offre, sicuramente più alto rispetto a quello della Serie D. Per questa ragione, anche un piazzamento play-off non sarebbe un cattivo risultato. Lo stesso Parma, prima squadra nella storia ad aver compiuto il triplo salto dalla D alla A, è arrivato in cadetteria tramite i play-off. Quella biancorossa è certamente la più forte società del girone C, ma negli altri gironi ci sono società altrettanto ben organizzate che potrebbero mettere su squadre che ostacolarebbero il Bari nella corsa promozione. Una su tutte è il Monza di Silvio Berlusconi.

La società dell'ex presidente del Milan presenta delle analogie con quella di Aurelio De Laurentiis: i due proprietari sono presidenti di due grandi aziende, rispettivamente Fininvest e Filmauro, e i due presidenti sono parenti prossimi dei due patron. Il presidente del Monza è infatti Paolo Berlusconi, fratello di Silvio, mentre quello del Bari è Luigi De Laurentiis, figlio di Aurelio. Inoltre, nell'organigramma societario dei lombardi figura anche il nome di Adriano Galliani, dirigente sportivo che ha fatto la storia del Milan, assieme a quello di Filippo Antonelli, ex Bari da calciatore. 

Pare che la dirigenza brianzola abbia a propria disposizione per il calciomercato ben 12 milioni di euro. Nomi davvero importanti quelli accostati ai biancorossi, quali Ceravolo, Zampano, Falasco, Gyasi e Mora, gli ultimi due entrambi dello Spezia. Alla guida della già forte squadra attuale, e di coloro che verranno, ci sarà Cristian Brocchi, che la scorsa stagione ha portato la squadra ai quarti di finale play-off, dove è uscita contro l'Imolese in virtù del peggior piazzamento in classifica. 

Il Bari di De Laurentiis è sicuramente in grado di giocarsela con tutti, e resta la favorita per la vittoria del girone, ma guardandosi attorno (magari in proiezione play-off), il Monza rappresenta un cliente scomodo. L'altro Bari che sarebbe preferibile evitare. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 13 giugno 2019 alle 13:00
Autore: Marco Rosario Pacella
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