Sembra trascorsa un'eternità, ma dalla sconfitta contro la Virtus Francavilla nella partita che ha sancito la fine dell'esperienza di Giovanni Cornacchini sulla panchina del Bari è trascorso solo un girone. Percezione del tempo distorta dal mutamento mostrato dalla rosa biancorossa sotto la gestione di Vincenzo Vivarini, che ha ridato linfa ed organizzazione alla squadra.

Proprio contro il Monopoli, prossimo avversario nel derby di domenica prossima, infatti, l'ex allenatore dell'Ascoli ha vissuto la sua prima gara sulla panchina biancorossa. Da allora il bilancio del cammino del galletto è sorprendentemente positivo, dato che la società pugliese ha sempre raccolto punti con dodici vittorie e sette pareggi. 

Cosa è cambiato in questo frangente? Senza dubbio la formazione biancorossa ha trovato nuova linfa sul piano del gioco. Ed è questo, probabilmente, uno dei maggiori risultati del nuovo tecnico, che ha ridato organizzazione alla manovra e trovato la quadra dal punto di vista del modulo grazie alla stabilità nel 4-3-1-2. A beneficiare del ritrovato ordine tanti singoli, che hanno alzato gli standard delle loro prestazioni.

Se in tanti sono cresciuti durante le scorse settimane, una menzione d'onore la merita Simone Simeri, passato da riserva a titolare inamovibile in grado di prendere per mano la squadra grazie alla continuità di rendimento e di realizzazione trovata grazie alla rinnovata fiducia riposta fin da subito in lui da Vivarini. 

Le difficoltà non sono mancate. Soprattutto nel finale del girone d'andata, infatti, sono arrivate alcune battute d'arresto contro avversari di media-bassa classifica con pareggi che hanno rischiato di dilatare il distacco dalla vetta. Ora però è inutile guardarsi indietro, ma continuare a crescere perché, come affermato dallo stesso Vivarini nella conferenza stampa di ieri, "la buona prestazione mostrata contro la Virtus Francavilla deve diventare la normalità". È dunque il momento di lanciare lo sprint decisivo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 03 febbraio 2020 alle 23:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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