Parla Piovanello. Uno degli under più promettenti del Bari, è intervistato oggi dal Corriere del Mezzogiorno. "Bari? La sto riscontrando esattamente come me l’aspettavo. Sono molto contento della mia scelta, mi sto trovando benissimo. Il ruolo? Giocare anche da mezz’ala è un ulteriore stimolo. È un ruolo che sto imparando. È positivo poter essere schierato in più ruoli, in questo caso esterno offensivo e mezz’ala. Aiuta me come giocatore ed è utile per l’allenatore".

Questo il rapporto coi veterani... "Brienza mi sta dando una grande mano, ogni volta che sbaglio mi spiega come correggere quell’.errore e come fare le cose perbene. Ma devo dire che non solo lui, anche altri mi stanno aiutando parecchio. Penso a Di Cesare, Simeri, a Pozzebon".

Piovanello vive solo a Bari, studia, oltre a giocare a calcio: "Sì, sono solo e frequento il liceo scientifico sportivo al Di Cagno Abbrescia. La città? Bellissima, con persone fantastiche. In questo periodo sto cercando di prendere la patente e mi piace che in tanti mi diano una mano per farmi ambientare al massimo. E poi il clima è speciale. Al nord ci sarebbero stati cinque gradi in questo periodo. Cosa preferisco di Bari? Purtroppo sono stato poche volte in centro, ma via Sparano è bellissima".

L'idolo... "Senz’altro Messi, ma non dite che mi ispiro a lui. Sarebbe impossibile".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 08 novembre 2018 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoBari
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