Prosegue il momento complicatissimo societario del Catania. Dopo le difficoltà relative all'iscrizione al campionato, il gruppo Sigi, proprietario del club, ha ammesso nuove problematiche in merito al pagamento degli stipendi. Sono state, infatti, raccolte appena 90mila euro sui 510 previsti per pagare gli stipendi arretrati ed altre scadenze fiscali. Nei prossimi giorni, come riportato da tuttocalciocatania.com, si cercheranno altri fondi ma sembrano ormai certi almeno 4 punti di penalizazzione, inclusi quelli relativi ai mancati adempimenti del 2 agosto. 

Di seguito le dichiarazioni di Gaetano Nicolosi, azionista di maggioranza all’interno di Sigi ai microfoni di Telecolor: "E’ successo che in relazione alle mensilità che dovevamo dare ai giocatori, abbiamo pagato solo una mensilità, non si sono raccolte le somme per far fronte al pagamento degli stipendi di tutti i giocatori. Sono state versate 30mila euro da me, 20mila da Palma che è una persona sempre presente in modo abbastanza corposo, l’avvocato Giovanni Ferraù ha versato 25mila tramite una sponsorizzazione, l’ingegnere Stefania Baudo ha versato 10mila euro, Recanati e altri 2/3.000 euro. Dovreste chiedere agli altri soci perchè non hanno partecipato. E’ da un pò che io e Palma facciamo fronte a quasi tutte le scadenze, a parte qualche piccolo contributo non abbiamo una grande partecipazione ma ognuno fa quel che può. Il futuro? Cedere la squadra. Abbiamo delle interlocuzioni ma non mettiamo speranze che non ci sono. Noi entro una decina di giorni crediamo di andare a bonificare tutta la restante parte degli stipendi non ancora pagati. Intanto abbiamo saldato un mese. Saremmo stati sereni ma questi due eventi ci hanno penalizzato".

Sezione: News / Data: Mar 19 ottobre 2021 alle 18:00
Autore: Gianmaria De Candia
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