Dopo il lungo stop dettato dal Coronavirus, Valerio Di Cesare sta recuperando in fretta e furia tutto il tempo perduto. Nell'ultimo periodo, infatti, sta facendo incetta di grandi soddisfazioni, sia personali che in ottica Bari. Oltre alla gioia per il gol di ieri contro la Carrarese, il capitano sta continuando ad entrare sempre più nella storia biancorossa.

Soltanto qualche giorno fa, grazie alla sua presenza contro la Ternana, era già salito sul podio dei galletti più anziani ad essere scesi in campo. Per lui un buon terzo posto, alle spalle di Brienza e del portiere Dibitonto. Adesso però il difensore romano si è addirittura superato, perché con il suo imperioso colpo di testa ha guadagnato il secondo posto dei marcatori con più primavere nella classifica all-time del Bari. Ha scalzato Cacioli (ora collaboratore in panchina, ma comunque resosi protagonista con un cartellino rosso nel finale di ieri sera), fermo a 36 anni 8 mesi e 12 giorni con il suo timbro di Portici. Il classe '83, a segno alla veneranda età di 37 anni 1 mese e 24 giorni, è solo dietro al totem Ciccio Brienza, con il suo rigore scagliato al Marsala a ben 39 anni 10 mesi e 22 giorni.

Proprio questi due quasi record testimoniano perfettamente quanto sia importante l'ex Parma all'interno dello spogliatoio barese. La leadership, l'esperienza, la solidità e la qualità, dimostrata senza alcuna differenza tra difesa e attacco, lo rendono un difensore goleador imprescindibile per questo Bari. E sta davvero dimostrando che quella cifra ingombrante presente sulla sua carta d'identità è nient'altro che un numero.

Di Cesare ha dichiarato di avere già le idee chiare per il proprio futuro extra-campo. Ma chissà che prima non voglia, sulla falsariga del suo ex compagno e capitano Brienza, migliorarsi ancora nelle statistiche biancorosse. Portando al contempo il galletto nelle categorie che più gli competono, quanto meno in quella serie B ormai lì ad un passo.

Sezione: News / Data: Sab 18 luglio 2020 alle 18:30
Autore: Gabriele Bisceglie
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