“Sport e legalità” - Sperduti: "Crescere con valore"

È' durato circa 2 ore il convegno organizzato dall'associazione antimafia Alfredo Agosta in collaborazione con il liceo scientifico ad indirizzo sportivo "cittadella della formazione" presso l'aula magna dell'ex istituto Di Cagno Abbrescia dove ha sede la scuola.

150 studenti, molti dei quali frequentano sport a livello agonistico hanno potuto confrontarsi con ospiti d'eccezione, su tutti il magistrato Ciro Angelillis, appassionato di calcio e artefice dell'inchiesta sul calcio scommesse condotta dalla procura della repubblica di Bari recentemente. Insieme a lui il noto giornalista sportivo MIchele Salomone, Antonio DI Gennaro ex calciatore e opinionista TV e Fabio Sperduti fondatore con il preside Stellacci del Liceo e responsabile delle giovanili della Fidelis Andria.

I ragazzi hanno partecipato al dibattito mostrando grande interesse verso il problema delle frodi sportive che, come sottolineato da Angelillis, con il decreto Alfano hanno avuto un inasprimento delle pene rispetto al recente passato. 
Di Gennaro e Salomone hanno raccontato ai partecipanti alcune delle loro esperienza vissute sui campi, alcune volte davvero imbarazzanti. L'invito di Angelillis è stato chiaro: sensibilizzare i giovani e parlare con loro il più possibile per aiutare la loro crescita sotto il profilo caratteriale e renderli forti nel saper evitare a priori qualsiasi tentativo di combine nello sport. 

"Oggi abbiamo raggiunto un grande obiettivo" è stato il commento finale di Sperduti: "far capire ai futuri atleti del nostro territorio come crescere all'insegna dei giusti valori mettendoli al corrente di tutte le eventuali conseguenze in caso di errori". Il dott. Agosta ha ricordato cosa ha dovuto subire quando a soli 7 anni ha perduto il papà a cui è intitolata l'associazione nazionale antimafia, mostrando un video davvero toccante. Il Senatore GIovanni Procacci ha portato ai relatori e ai ragazzi i saluti delle istituzioni complimentandosi con gli organizzatori per l'occasione data ai giovani studenti del LIceo barese .