Il Bari è tornato al successo, e dopo tre sconfitte consecutive, questa è di per se una grande notizia. Se, poi, ci aggiungiamo anche il risultato netto di 3-0 e, soprattutto, il ritorno al gol di Ciccio Caputo, autore di una doppietta, è evidente come la trasferta di Lanciano assume contorni e positività che vanno al di la dei tre punti, fondamentali, raccolti contro in rossoneri, apparsi poca cosa rispetto al Bari. Limiti propri o meriti biancorossi, fate voi. La cronaca passata agli annali narra di un galletto determinato, autoritario e, soprattutto, cinico come poche volte in questa stagione. Caputo e compagni hanno finalmente dato sfogo al solito bel gioco che, anche nelle precedenti puntante, è sempre stato all'altezza, ma spesso inconcludente. E la doppietta del capitano è quanto di meglio non potesse arrivare: due gol che riconsegnano alla squadra il proprio bomber dopo un digiuno lungo, troppo, che durava dalla sfortunata trasferta di Castellamare; due reti e mezzo (suo il tiro che ha portato al gol Sciaudone, ndr) che ridonano serenità allo stesso artefice, settimana scorsa finito nel mirino della critica e dei tifosi per il suo momento negativo sotto porta, e non solo. Due gol che premiano un ragazzo, un capitano, che mai come in questa stagione sta cercando di trascinare la sua squadra, che dai suoi gol dipende. Diciamolo francamente: a volte siamo un po tutti troppo cattivi nei confronti del numero diciotto biancorosso. Da lui ci aspettiamo sempre tanto, forse troppo, dimenticando che fare il bomber non è mai stato il suo vero mestiere, e, soprattutto, dimenticando tutto il lavoro sporco che, non senza fatica, consuma durante tutte le partite, anche e soprattutto in quelle in cui non trova i gol. E' un buonissimo esempio per i suoi giovani compagni. Meriterebbe, da parte di tutti, maggiore clemenza, e sostegno.

Parentesi dovuta al capitano, troppo spesso bistrattato anche per questioni extra gol. La prestazione di Lanciano, però, rimette pace. E sarà felice anche il mister: quello che ha più bisogno di Ciccio Caputo, è proprio lui. 

Torna il sereno in casa Bari dopo questa vittoria di Lanciano. Torrente può fare festa: il suo gruppo, nel momento di maggiore difficoltà della sua stagione, ha risposto presente. Maturità vicina...

Sezione: Editoriale / Data: Sab 17 novembre 2012 alle 17:30
Autore: Andrea Dipalo
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