Il Bari prova a spiccare il volo. La convincente vittoria dei galletti sulla Turris per 4-2, grazie alle reti di Cheddira, D’Errico, Scavone e Terranova, è arrivata al termine di una prova maiuscola della squadra barese, nonostante la pioggia torrenziale che, per tutta la giornata, ha investito la città.

Gli avversari campani, infatti, si sono confermati una compagine ostica, in grado di chiudere in vantaggio per 2-1, pur soffrendo, la prima frazione di gioco. Nel secondo tempo, però, i biancorossi pugliesi hanno sciorinato tutta la superiorità tecnica della truppa di Mignani, giocando con una determinazione feroce, e collezionando, in tutta la gara, almeno una decina di occasioni pericolose, colpendo anche un paio di legni.

Qualche scricchiolio si è avvertito solo sulla fascia destra difensiva, con le due segnature della Turris arrivate entrambe da quel lato. Unico neo della partita, il guaio fisico occorso a Scavone, autore di un’altra grande gara, bagnata dal suo terzo acuto stagionale in area avversaria.

Guardare la classifica, ora, strappa un sorriso ai tifosi del Bari. La più immediata inseguitrice del club dei De Laurentiis, infatti, è adesso il Catanzaro, distanziato di 6 punti ed atteso, a fine mese, al S. Nicola. Prima del confronto diretto con i calabresi, però, i galletti dovranno affrontare, in sequenza, la difficile trasferta di Campobasso, con i molisani galvanizzati dalla vittoria odierna in quel di Monopoli, quindi il derby con il Foggia tra le mura amiche e quindi la Virtus Francavilla in campo avverso. Un calendario non proprio semplice, insomma.

Ma, se il rendimento di D’Errico e compagni dovesse mantenersi di alto livello,  come visto oggi, le ambizioni dei baresi sarebbero più che giustificate. Unica prestazione incolore, in questo match spettacolare, quella offerta da Simone Simeri. Ma il gruppo biancorosso sembra poter ovviare, con la qualità della rosa, alle giornate storte di alcuni singoli.

Anche oggi, ad esempio, Antenucci ha guardato tutta la partita dalla panchina. Restare uniti per l’obiettivo, chiunque sia il protagonista delle singole gare, resta l’imperativo. Riportare il Bari in B è la missione stagionale. E, per riuscirci, si sarà bisogno di tutti.

Sezione: Copertina / Data: Dom 10 ottobre 2021 alle 22:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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