La speranza nella promozione diretta è certamente complicata ma ancora possibile, per il Bari tuttavia è sempre più verosimile l’ipotesi di dover attraversare il percorso ad ostacoli che i play-off rappresentano per inseguire il sogno della Serie A. Nel caso in cui la stessa dovesse realizzarsi, sarà di fondamentale importanza per la squadra di Mignani ottenere - al termine della regular season - il miglior piazzamento possibile al fine di presentarsi agli spareggi forte di un sorteggio, almeno sulla carta, più benevolo. È però presto per fare conti, i biancorossi devono dare il massimo da qui al termine della stagione, capitalizzando con cinismo ogni occasione senza mollare alcun colpo.

L’ultima esperienza - non di certo memorabile sotto molti punti vista - dei galletti nei play-off in Serie B risale alla stagione 2017/18, l’ultima tra i professionisti prima del fallimento e della conseguente caduta nel baratro del calcio dilettantistico, quando alla guida del Bari vi era Fabio Grosso. I biancorossi, qualificatisi al settimo posto (e dunque agli spareggi) nonostante i due punti di squalifica rimediati a causa del mancato pagamento di ritenute e contributi in quella stessa annata, affrontarono nel preliminare di accesso alla semifinale dei play-off il Cittadella classificatosi sesto. 

Sul prato del Tombolato, all’iniziale vantaggio di Galano rispose con una doppietta Bartolomei, prima che Nenè non riaccendesse le speranze biancorosse segnando il gol del pareggio all’ottantasettesimo. I supplementari non videro alcuna variazione del parziale di 2-2 maturato al termine dei novanta minuti, in virtù del miglior piazzamento nella regular season gli emiliani conquistarono dunque l’accesso al turno successivo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 25 marzo 2023 alle 10:00
Autore: Gerardo D’Agostino
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