Il mercato del Bari è entrato nel vivo. Nell'ultima settimana si sono susseguiti numerosi annunci ufficiali: da Favasuli, il primo, a Oliveri, l'ultimo. Anche quello di Chajia sembra ora imminente, ma resta ancora scoperto uno dei tasselli più importanti: quello del centravanti. Al momento delle 3 punte presenti in rosa nella passata stagione nessuno è stato confermato in biancorosso: Diaw, Puscas e Nasti sono tutti rientrati alla base e solo il milanista ha qualche chance di poter rivedere la maglia biancorossa.

Nella sgambata di questo pomeriggio, con ogni probabilità, sarà Aurelien Scheidler ad agire come terminale offensivo. Il suo futuro a Bari però è ancora un rebus. La sua esperienza in biancorosso non è stata esaltante, così come non lo è stata la sua parentesi nella Serie B spagnola nell'Andorra. Longo vuole valutarlo nel corso del ritiro, ma le chance di vederlo al San Nicola nella prossima stagione non sono alte. Intanto oggi è un primo test per lanciare qualche pur piccolo messaggio.

Dopodiché, saranno Magalini e Di Cesare a individuare il profilo giusto. Finora tanti sono stati i prestiti e gli acquisti a basso costo e, come ha detto Luigi De Laurentiis nell'ultima conferenza stampa, questo potrebbe permettere di mettere insieme un budget più importante da investire sulla grande punta, invocata da tutti. I nomi si rincorrono, ma dopo Puscas e Diaw il Bari non può permettersi di sbagliare un altro attaccante. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 14 luglio 2024 alle 14:00
Autore: Antonio Testini
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