Benedetti: "Cagliari? Sarà una bella partita. Occhio a Lapadula, grazie Antenucci. Morachioli..."

Leonardo Benedetti è fra le sorprese di un Bari che vuol continuare a sognare. Il centrocampista, alla vigilia della gara col Cagliari, è intervenuto questa mattina sulle frequenze di RadioBari. "Sarà una bella partita, contro un avversario forte e con un grande allenatore in panchina. Per noi sarà stimolante: vogliamo dare continuità ai nostri risultati", le intenzioni.

"C'è poco margine di errore, mancano quattordici partite. Si può vincere in tanti modi, con una palla inattiva, con un tiro da fuori. Dovremo essere lucidi e attenti per novanta minuti", la ricetta di Benedetti. "Guardiamo di settimana in settimana, non ci facciamo prendere dall'ansia della classifica. Il Cagliari ha giocatori che possono risolvere la partita da un momento all'altro. Ora hanno trovato una quadratura. Penso a Lapadula, che ha giocato anche al Milan, sono veramente forti. La mia stagione? Sono cresciuto mentalmente, ho la fortuna di allenarmi con giocatori d'esperienza come Antenucci: mi danno consigli e mi fanno crescere. Posso fare ancora meglio. Morachioli? Siamo amici d'infanzia, andavamo a scuola insieme. Quando è arrivato a Bari non ci potevo credere, è stato emozionante. Tecnicamente è molto forte: sgusciante, rapido. E' più un attaccante che un centrocampista. Fa dell'uno contro uno la sua forza. E' un esterno, ma può tagliare in mezzo al campo: può fare tutti i ruoli".