Doveva essere la ciliegina sulla torta del calciomercato biancorosso, quel giocatore in grado di spostare gli equilibri e far compiere il salto di qualità dal punto di vista offensivo. E forse l'uso del condizionale è ancora azzardato: perché se da un lato è vero che l'impatto di Mattia Aramu fin qui è stato al di sotto delle aspettative, dall'altro c'è da dire che un lasso di tempo così ristretto non può essere sufficiente per dare giudizi definitivi.
Esercitare la virtù della pazienza può essere sicuramente un esercizio necessario, soprattutto se lo si fa verso un calciatore che nel passato recente ha dimostrato di poter disputare stagioni da protagonista in Serie A. Proprio per questo, però, da Aramu è lecito attendersi una svolta. La prova contro il Modena, durata solo quarantacinque minuti, è stata deludente: nessun tiro, una percentuale passaggi riusciti al di sotto del 50% ed appena venti tocchi sono dati preoccupanti, che giustificano il cambio all'intervallo.
L'alibi della condizione precaria, ad ottobre inoltrato, può reggere fino ad un certo punto, considerando come il giocatore abbia svolto pienamente il ritiro con il Genoa (pur, a detta di Polito, abbassando leggermente i ritmi nei giorni precedenti alla cessione). Oltre alla situazione fisica, però, il grande aiuto per valorizzare Aramu può arrivare dal lavoro di squadra. Idealmente il gioco di Marino si adatta particolarmente alle caratteristiche del calciatore, che partendo dalla mattonella di destra avrà l'opportunità di accentrarsi per arrivare alla conclusione, lasciando contemporaneamente lo spazio a Dorval per muoversi su e giù lungo la fascia. Sono sincronie che andranno provate e che non possono essere perfette dopo due sole settimane, ma che erano ben presenti nella testa di Polito quando il direttore sportivo ha scelto il nuovo allenatore.
Lavoro, lavoro e ancora lavoro, dunque. Quello che servirà al Bari per uscire dalla crisi e ad Aramu per fare colpo sui nuovi tifosi, vincendo quel senso di spaesatezza mostrato fin qui. Certo, in alcuni momenti (si pensi alla partita contro il Parma) l'attaccante ha fatto vedere sprazzi delle sue qualità, ma ora serve rendere queste belle prestazioni la norma, incidendo di più dal punto di vista offensivo. Nell'attesa, però, la rosa biancorossa dispone anche di una serie di alternative che possono essere utilizzate. Rispondendo ad un sondaggio pubblicato sul nostro sito, del resto, quasi due tifosi su tre hanno preferito l'opzione "meglio dare spazio ad uno fra Achik e Morachioli" (in quest'ultima ipotesi con Sibilli spostato a destra) rispetto alla titolarità del nuovo arrivato, che non ha ancora convinto a pieno.
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 23:00 Boban torna in Croazia. Sarà presidente della Dinamo
- 22:00 Grosso, altro trionfo. Da Sassuolo: "E' il giusto mix fra Conte e Inzaghi"
- 21:00 Giovanili, le prossime gare: Primavera in casa del Palermo
- 20:00 Antenucci e il Bari, un vera storia d'amore. Dal primo gol in C alla rete illusoria di Cagliari: le immagini piú significative in biancorosso
- 19:00 Cosenza, è profondo rosso. E Alvini medita di lasciare in panchina un ex Bari
- 18:55 La giornata - Allenamento al San Nicola: tattica, azioni offensive, conclusioni. Domani la partenza per la Calabria
- 18:20 Sorpresa Bari: niente conferenza di Longo, domattina parlerà Magalini
- 17:30 Obaretin, la guida di Di Cesare e la porta aperta su Bari. L'agente: "C'è una possibilità concreta di restare"
- 17:00 Bari, trasferta stregata: solo tre vittorie lontano dal San Nicola. Cosenza spartiacque per continuare a sognare
- 16:00 Il Galletto in analisi - Bari, il sogno playoff tra pochi alti e molti bassi
- 15:30 Cosenza-Bari, la designazione arbitrale. Un solo precedente con i galletti
- 15:00 ADL sorride: nominato miglior manager sportivo del 2024
- 14:30 Cosenza-Bari, al via la vendita dei biglietti per gli ospiti. Le info utili
- 14:00 Da Simic a Novakovich. C'è un altro Bari a volte "dimenticato"
- 13:00 Di Bari e l'exploit di Casarano. Il presidente del club: "Ambizioso, vogliamo ripartire da lui"
- 12:00 Tifosi Pisa pronti ad invadere Bari: il dato sui biglietti già venduti
- 11:15 GdM - Sarebbe fondamentale l'ingresso di un manager. Angelozzi? Tentativo l'anno scorso. Ora chissà
- 11:00 La schiettezza di Cassano: "Longo a Como giocava alla carlona"
- 10:00 Tangorra in tackle: "A Cosenza gara complicata. Longo non credo verrà riconfermato. Antenucci? Spero si ricordi del suo vecchio capitano"
- 09:00 Serie B, Marino rilancia la Salernitana: seconda vittoria consecutiva e salvezza più vicina
- 08:00 Simic e non solo. Bari, col Cosenza si cambia? Le possibili mosse di Longo
- 07:00 Playoff, ufficiali le nuove date: si parte sabato 17 maggio. L'1 giugno la finale di ritorno
- 22:00 Conte vicino al trionfo. Zazzaroni: "E' incredibile, vi rendete conto?"
- 21:15 Lasagna: “Discontinuità inspiegabile. I fischi li capisco, ma diamo il massimo. Sarebbe bello rimanere”
- 21:00 Palumbo è da urlo. Gol al Bari e un traguardo personale all'orizzonte
- 20:00 Il Cosenza si prepara: in ritiro da stasera. E oggi una doppia seduta
- 19:00 Bari, playoff o no? I nostri lettori (per ora) la pensano così
- 18:00 La giornata - Allenamento nel pomeriggio, focus su aspetti tecnico-tattici: il report
- 17:00 Classifica marcatori in B: superato Iemmello, c'è un nuovo capolista
- 16:00 Il weekend degli ex - Conte vuole lo scudetto, Antenucci si ritira. Dall’estero tre sconfitte
- 15:10 Giudice sportivo, multa al Bari: il motivo. Sei i diffidati biancorossi
- 15:00 Tutti i video di TuttoBari. Seguici sul canale Youtube e non solo
- 13:00 Cagliari, Deiola ricorda la finale: "Tifosi Bari diventarono neri. San Nicola da brividi"
- 12:00 L'avversario - Giovedì c'è il Cosenza, fanalino di coda del campionato: per la squadra di Alvini retrocessione ad un passo
- 11:00 CdS - Obiettivo playoff: è un obbligo. Bari, solo vittorie
- 10:00 Bari, si rivede Ricci. L'addio e le polemiche. A Cosenza dopo tanta panchina è stato riabilitato di recente
- 09:30 Antenucci si ritira, l'omaggio di Di Cesare: "Campione, compagno in campo, amico fuori"
- 09:00 Cosenza? Non sarà una passeggiata. Bari, l'avviso dell'ex Del Grosso
- 08:00 Bari, quanti irriconoscibili: da Vicari a Dorval, è il momento dei processi
- 07:00 Bari, gli scenari: prossimo turno forse (già) decisivo. Due avversari e un altro che non c'è più
- 22:00 Bari, una lenta agonia: attacco sterile e il caso Pereiro complicano tutto
- 20:30 TuttoBari anche su WhatsApp e Telegram! Seguici!
- 19:00 Bari, troverai un Cosenza ferito. Per le statistiche è la peggiore stagione in B
- 18:45 Primavera, vittoria col Benevento! Decide Labianca
- 17:30 Dal web - "Longo da esonerare subito. Squadra senza stimoli e scelte sbagliate. Giocatori mai scesi in campo''
- 17:00 Colpo Palermo a Catanzaro, k.o. la Juve Stabia. Risultati e classifica della trentacinquesima giornata
- 16:00 Favilli, perché così pochi minuti?
- 14:30 Bari, l'eterna incompiuta e un futuro impossibile da decifrare
- 13:00 Belli, Perrotta, Di Noia: tutti gli ex biancorossi che stanno festeggiando in Serie C
- 12:45 GdM - C'è da fare mea culpa. Dorval e Obaretin, tanto per fare due nomi
- 12:30 CdS - Dal sogno all'incubo. Col Modena una figuraccia
- 12:00 Bari-Pisa: tutte le info sui biglietti per l'ultima casalinga in regular season
- 11:00 SONDAGGIO - Bari, dal tonfo col Modena alle parole di Longo. I playoff arriveranno?
- 10:00 Il Bari sale a quota 5 rigori contro: quanto hanno influito in classifica i tiri dagli undici metri
- 09:00 Pallone d'oro - Col Modena zero sorrisi: ok solo Radunovic e altri due. La classifica aggiornata
- 08:00 La Serie B in campo con due match. L'ingorgo playoff e il Palermo che può sganciarsi: ciò che c'è da osservare oggi
- 07:00 Bari, la musica dovrà cambiare giovedì. E nel Cosenza occhio a tre ex
- 21:00 TuttoBari - Del Grosso: “Cassano ci risolveva le partite, chiedeva di dargli la palla per vincere. Oggi gestisco una società con un altro ex Bari”
- 19:00 Quaranta a TuttoBari: "Il Bari merita altro, è da troppo in B. A Lecce lavorano meglio”
- 18:00 Perinetti: "Bari, persa un'occasione. L'instabilità è sempre stata una caratteristica della squadra"