Lo scorso anno è bastato molto poco a Daniele Celiento per colpire i tifosi biancorossi: dopo sole tre partite, infatti, il difensore aveva collezionato un importante bottino di tre reti, che avevano condotto il Bari ad un pareggio ed una vittoria. Numeri che certificavano quello che poteva definirsi a tutti gli effetti come un debutto da sogno e ponevano tutte le condizioni per una stagione importante e positiva.

Il destino, però, non ha voluto sorridere al difensore ex Catanzaro, tormentato dagli acciacchi fisici per tutta la seconda parte della passata stagione. Nel girone di ritorno, infatti, Celiento è stato vittima di due brutti infortuni, che gli hanno permesso di essere impiegato esclusivamente per un breve lasso di tempo, a cavallo fra la fine del mese di febbraio e l'inizio di marzo, oltre che nella sfida di ritorno dei play-off contro la Feralpisalo.

Problematiche che non hanno fatto però dimenticare quanto di buono mostrato dal calciatore, che infatti è stato uno dei primi confermati nel nuovo corso che ha preso avvio con il duo Mignani-Polito. Il primo obiettivo era quello di completare il recupero del calciatore, fermatosi durante il ritiro per un piccolo problema: percorso che sembra completato, visto l'impiego nel finale della partita contro il Monterosi.

Si tratta di un rientro importante, viste le qualità del calciatore e la sua duttilità. Nei piani del tecnico, infatti, Celiento è un centrale di difesa che rivestirà un ruolo delicato essendo l'unico under 30 in un reparto dove spiccano profili più esperti come Gigliotti, Di Cesare Terranova. All'occorrenza, però, può essere tranquillamente riadattato al ruolo di terzino destro, per sopperire eventuali mancanze che potrebbero occorrere durante la stagione. 

Con la speranza che gli infortuni non abbiano fatto smarrire quel vizietto del gol messo in mostra lo scorso anno: in un campionato così complesso, avere reti dalla difesa può essere un fattore in grado di fare la differenza.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 10 settembre 2021 alle 23:00
Autore: Raffaele Digirolamo
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