La carica di oltre 20mila supporter biancorossi, il dato migliore sotto la presidenza De Laurentiis, avrebbe meritato un esito finale migliore nel derby con il Foggia. La formazione di Mignani si è dovuta accontentare di un pareggio che ha concluso la striscia di 4 vittorie di fila ma allungato quella dei risultati utili, giunti a quota 10, numeri che mancavano dalla gestione Vivarini (in totale 27 prima del ko in finale playoff contro la Reggiana).

Ieri è arrivato il terzo pareggio stagionale, tutti con il medesimo parziale di 1-1. Si tratta del secondo sul terreno del San Nicola dopo quello contro la Paganese, caratterizzati entrambi da un Bari incapace di realizzare reti nel secondo tempo a differenza di tutte le altre sfide di campionato. In questo momento i galletti, nonostante il primato in classifica, sono quinti insieme al Catanzaro come rendimento interno con 11 punti (in testa Palermo e Monopoli a quota 13).  

L’incrocio con il Foggia di ieri è stato il numero 50 in partite ufficiali, di cui il 15esimo pareggio. Ben dieci di questi sono arrivati con il risultato di 1-1, che rimane in assoluto il più ricorrente ma che in casa non capitava dalla Serie B del marzo 1979 (si giocava al Della Vittoria). Nei confronti diretti il Bari rimane però avanti 19 a 16 nel conto delle vittorie.

Sorride, invece, Maita che risulta il decimo giocatore del Bari ad entrare nel tabellino dei marcatori stagionali. Il classe ‘94 ha realizzato il suo terzo gol con la maglia biancorossa, il secondo in casa dopo quello dell’esordio assoluto nel gennaio 2020 contro il Rieti. Tuttavia Maita non ha mai avuto la rete nelle sue corde, basti pensare che ne ha realizzati appena 9 in 286 apparizioni da professionista. Il dato positivo riguarda però la squadra, visto che sono già stati realizzati cinque gol da parte dei centrocampisti, uno dei principali problemi della passata annata, quando ci si fermò ad appena due. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 21 ottobre 2021 alle 12:00
Autore: Gianmaria De Candia
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