Non sarà un big match, ma Messina-Bari è una sfida sempre dal grande fascino. Si affrontano questo pomeriggio due squadre importanti del Meridione italiano, in un derby infuocato anche visti i non ottimi rapporti tra le due tifoserie. Bari chiamato a tornare alla vittoria, dopo lo stop con la Paganese, al cospetto di un avversario reduce dalla sconfitta di Picerno e voglioso di mettersi alle spalle un avvio di stagione non troppo positivo, con cinque punti in altrettante gare. 

I peloritani pagano, infatti, una difesa non imperforabile e qualche amnesia di troppo. Il Messina è, dopo 5 turni nella serie C girone C, la squadra che perde nelle riprese il maggior numero di punti rispetto al 45’: -4 il saldo negativo siciliano. La squadra di Sullo, infatti, è passata da 2-1 a 4-4 a Pagani, da 1-0 a 1-1 contro il Palermo in casa, da 1-1 a 1-2 a Monopoli e da 1-1 a 1-2 a casa del Picerno (-6 il totale negativo), cui ha fatto parzialmente da contraltare il match interno contro la Virtus Francavilla, da 0-0 a 1-0 con +2 che porta il dato totale finale a –4. Nove i gol incassati finora dal bravo portiere Lewandoski, il dato peggiore del girone insieme a Vibonese e Monterosi. Il Bari, invece, vive una buona solidità difensiva. Frattali è rimasto l'unico portiere del girone C – insieme al collega della Turris – che non ha ancora subito reti nei primi tempi.

Dopo cinque turni del girone C, Messina-Bari è partita agli opposti per i rigori concessi alle due squadre e per le reti con subentranti. I biancorossi hanno fin qui avuto tre rigori a favore (dietro solo al Palermo, a quota quattro), mentre i peloritani ne hanno subiti tre (come la Vibonese, peggio a quattro solo la Paganese). Bari squadra leader per reti con subentranti (tre, tutte firmate da Simeri, ex-aequo con la Paganese), Messina una delle cinque compagini ancora solo in gol con titolari (come Latina, Vibonese, Potenza ed Avellino). Di fronte però le due cooperative del gol nel girone C: sei i marcatori giallorossi (in ordine alfabetico Adorante, Balde, Morelli, Russo, Simonetti e Vukusic); sette quelli biancorossi (Antenucci, Botta, Cheddira, Di Cesare, Scavone, Simeri e Terranova).

Seconda sfida tecnica ufficiale tra Salvatore Sullo e Michele Mignani: a bilancio la gara della serie C 2019/20 tra Padova e Modena, vinta dall’allora allenatore dei canarini 1-0, in terra veneta. Sullo alla prima gara ufficiale, da allenatore, contro il Bari, di cui è stato vice-allenatore con Giampiero Ventura in prima, dal luglio 2009 al febbraio 2011. Mignani, in veste di allenatore, incrocia ufficialmente per la prima volta il Messina

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 29 settembre 2021 alle 12:00
Autore: Claudio Mele
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