Una partita da non sbagliare. Per l'ennesima volta, in questa stagione, il Bari si ritrova di fronte a un appuntamento cruciale per il futuro prossimo del club: vincere con il Cittadella permetterebbe di compiere un bel passo avanti nella strada verso la salvezza. Certo, nelle recenti occasioni in cui la formazione biancorossa si è trovata di fronte a partite delicata non sempre il risultato è stato positivo. Se il pareggio contro il Parma può essere qualcosa da tenersi stretto, vista la caratura dell'avversario, in altre occasioni (emblematiche le gare con il Sudtirol e il Cosenza, ad esempio) sono state proprio quelle gare ad essere fallite miseramente.

Nonostante lo score recente parli di undici partite consecutive senza vittorie, però, i biancorossi hanno ancora concrete possibilità di mantenere la categoria. Farlo senza passare dai playoff è complesso: una strada sarebbe quella di scavalcare lo Spezia, ottenendo quattro punti in più dei liguri nei prossimi due appuntamenti. In alternativa, il Bari potrebbe chiudere quintultima ma guadagnando quattro lunghezze rispetto alla quartultima, ma anche in questo caso il percorso è sicuramente tortuoso.

Anche qualora i biancorossi dovessero arrivare ai playout, però, farlo con una discreta condizione è comunque fondamentale. Ragion per cui il peso specifico della gara contro il Cittadella è elevatissimo. Una partita, quella del Tombolato, in cui i biancorossi dovrebbero confermare il modulo visto nell'ultima sfida, ovvero un 4-2-3-1 che tende a diventare 4-4-2, soprattutto in fase di non possesso. A centrocampo la buona notizia è sicuramente il ritorno dalla squalifica di Ahmad Benali, che affiancherà Mattia Maita in cabina di regia, mentre Sibilli è ovviamente sicuro del posto in trequarti.

Capitolo attacco: George Puscas sta recuperando dal problema alla mano ed è fra i convocati, ma è difficile ipotizzare un suo impiego dal primo minuto. Sarà verosimilmente Marco Nasti ad avere una chance dal via.

Sezione: Copertina / Data: Dom 05 maggio 2024 alle 08:45
Autore: Raffaele Digirolamo
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