Nota lieta di questo inizio campionato è l'inserimento e il rendimento di Nicola Aloisi. Il giovane terzino, originario di Ascoli Piceno, arrivato quasi in punta di piedi quest'estate, è diventato nel giro di poco tempo una certezza negli schemi di mister Cornacchini. In una formazione ricca di qualità e dunque facilmente interscambiabile nei suoi elementi, il diciannovenne ha sempre mantenuto la centralità del suo ruolo. Merito della sua bravura in fase difensiva, sempre attento e diligente nel contenere gli avversari, e della sua generosità in fase offensiva, quando spesso e volentieri prova a pescare i compagni di squadra con i suoi pericolosi cross.

Nel recente passato, il Bari ha sempre potuto vantare una buona tradizione sull'out di destra. L'ultimo giocatore, in ordine di tempo, e per tante stagioni, è stato Stefano Sabelli, ora al Brescia. Fino a poco tempo fa, il terzino proveniente dal settore giovanile della Roma, si giocava il posto con la promessa olandese Anderson, ora di proprietà della Lazio (e in prestito a Salerno). Prima di lui aveva fatto capolino anche un certo Ristovski, attualmente allo Sporting Lisbona e protagonista di una carriera di respiro internazionale (ha esordito in Champions League). Una tradizione di giovani esterni su cui il Bari ha avuto certamente un ruolo nella crescita. Il presente (si spera anche il futuro...) porta ora il profilo, assai talentuoso, di Aloisi.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 18 ottobre 2018 alle 20:00
Autore: Michele Lestingi
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