La svolta era iniziata con Giovanni Cornacchini ed è proseguita con Vincenzo Vivarini: il Bari ha ormai completato la sua metamorfosi e sta iniziando a giocare stabilmente con l'attacco a due, per agevolare Mirco Antenucci. A detta degli esperti e di chi lo conosce, infatti, il centravanti riesce a rendere al meglio con qualcuno accanto, e l'intera formazione biancorossa sembra aver trovato il suo equilibrio con il nuovo assetto.

A salire in cima alle preferenze di Vincenzo Vivarini, nelle ultime settimane, è stato soprattutto Simone Simeri. Dopo essere stato protagonista nella scorsa stagione, era apparso in affanno nelle prime giornate di campionato, chiuso da un Antenucci leader indiscusso nell'attacco a tre biancorosso. Il cambio di modulo ha fatto risalire il giocatore campano, partito titolare nelle ultime tre uscite, mostrando una condizione fisica in crescita, pur commettendo ancora qualche imprecisione sia sotto porta che in fase di costruzione.

A pagare soprattutto Franco Ferrari, arrivato come vice al numero sette ed ora vittima del nuovo status conquistato da Simeri. Partito titolare in tre occasioni su cinque con Giovanni Cornacchini in panchina, era andato a segno contro il Rieti, dando il via alla rimonta biancorossa: dopo il cambio di guida tecnica, invece, ha collezionato solo ventidue minuti. 

Prescindendo però dalle lotte per le singole posizioni, questa sfida può diventare un valore aggiunto per la formazione biancorossa. Dare il massimo per conquistare il posto gara dopo gara e affiancare Antenucci, donando centimetri alla squadra: è il gioco della torri a Bari.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 18 ottobre 2019 alle 17:55
Autore: Raffaele Digirolamo
vedi letture
Print