Chi è Rossi: giovane scuola Lazio, conosce Polito. Abbina fisico e tecnica

Ventitre anni, giovane attaccante classe 1997: è il profilo di Alessandro Rossi, giocatore tornato alla Lazio dopo la stagione in prestito alla Viterbese. Le voci circa un interessamento del Bari si stanno facendo sempre più insistenti, con il centravanti che potrebbe raggiungere la Puglia in prestito dopo aver firmato il rinnovo di contratto con la società biancoceleste. 

Alessandro Rossi ha vissuto tutta la sua crescita calcistica con la maglia della Lazio, dove è arrivato fin da ragazzino nelle giovanili. Proprio in biancoceleste ha fatto il suo debutto in Serie A, l'8 gennaio 2017 subentrando a Biglia nella partita contro il Crotone. La vera maturazione, però, l'ha avuta nelle varie esperienze in prestito, con le casacche di Salernitana, Venezia, Juve Stabia e Viterbese.

Proprio nella sua esperienza alla Juve Stabia ha conosciuto il direttore sportivo Ciro Polito, che ha imparato ad apprezzarne le qualità e l'ha rimesso nel mirino appena sbarcato a Bari. Ma che tipo di calciatore è Rossi? Si tratta di un attaccante dotato di ottima fisicità e di una buona tecnica, che nell'ultima stagione ha giocato sia come unico terminale offensivo nel 4-3-3 che con un compagno di reparto accanto.

Oltre alla buona fisicità e una discreta finalizzazione, Rossi si distingue anche per la capacità di aprire gli spazi per i compagni, probabimente la migliore qualità della casa. Dote che lo rende particolarmente adatto per giocare al fianco di una punta dal grande senso del gol ed insieme a centrocampisti dallo spunto offensivo.