Questa notte si è verificato un atto vandalico nei confronti di Federico Gentile, capitano del Foggia. Come comunicato dal Sindaco della città dauna Landella, ignoti hanno appiccato un rogo sul portone del calciatore, che era in casa insieme alla famiglia. Solo il provvidenziale intervento dei vicini è riuscito ad evitare la tragedia.

Landella ha poi commentato: "Non possiamo restare inermi dinanzi a un episodio così terribile e violento. Non è giusto che una sparuta minoranza criminale e violenta debba rovinare l'armonia di un'intera comunità: non possiamo stupirci se il nostro amato territorio finisca in fondo alle classifiche sulla qualità della vita. Non stupiamoci se qui la gente ha paura e questo clima di sospetto e terrore spaventa gli investitori e tutte le persone di buona volontà che vogliano scommettere su questa terra. Foggia non ci sta".

Anche il presidente del Foggia Felleca ha detto la sua: "Federico era sul divano con le figlie piccole ed ha visto il fumo entrare in casa. Stanotte poteva succedere una tragedia, fortunatamente sono intervenuti i vicini con dei secchi d'acqua ed hanno spento le fiamme. È l'ennesima intimidazione che subisce questa società. Sono convinto che non sia questa la vera tifoseria del Foggia, ma è il momento di dimostralo e non di tacere".

Sezione: News / Data: Mer 02 dicembre 2020 alle 13:00
Autore: Claudio Mele
vedi letture
Print